(Teleborsa) – Estrema destra in vantaggio nel primo turno delle elezioni legislative francesi. Rassemblement National (RN) ha ottenuto il 33,1 dei voti davanti alla coalizione di sinistra Nouveau Front Populaire (NFP) che si è fermata il 28%. Molto più staccato lo schieramento del presidente Macron che ha ottenuto il 20%, nettamente davanti ai Repubblicani (destra) che non hanno stretto un’alleanza con il RN che si sono attestati al 6,7%.
In forte aumento l’affluenza che secondo i primi sondaggi degli istituti dovrebbe aver raggiunto almeno il 65% degli iscritti, secondo gli istituti di sondaggio. Si tratta di una percentuale ben superiore al 47,51% registrato nel 2022, ma inferiore al 67,9% registrato nelle ultime elezioni legislative tenutesi dopo uno scioglimento nel 1997.
Nonostante il netto vantaggio al momento Rassemblement National ha conquistato solo 37 seggi, il 6,5% dei posti in Parlamento. Quindi se questo vantaggio si tradurrà in una maggioranza all’Assemblea nazionale dipenderà dal ballottaggio. Il secondo turno sarà però molto più complesso da affrontare dal partito di Jordan Bardella. Infatti sia i partiti del Nouveau Front Populaire che gli esponenti del partito di Macron hanno già fatto sapere che ritireranno i propri candidati ammessi al ballottaggio in terza posizione, per far convergere i voti su un unico oppositore dei candidati di estrema destra.
“Di fronte al Rassemblement National, è giunto il momento di una manifestazione ampia, chiaramente democratica e repubblicana per il secondo turno”, ha dichiarato Emmanuel Macron dopo aver riunito i leader dei partiti di centro-destra con cui ha governato dal 2017. “Non un voto deve andare al Rassemblement National”, ha dichiarato il premier francese, Gabriel Attal, chiedendo ai candidati centristi arrivati in terza posizione nelle ‘triangolari’ di domenica prossima di ritirarsi dalla corsa elettorale. Stessa linea assunta poi da Raphael Glucksmann, il leader di Place Publique tra i principali esponenti del “Nuovo Fronte Popolare”.
Nessuna linea è stata invece indicata dall’ex premier Edouard Philippe del partito Les Républicains, neo gollisti di destra ma antifascisti.
Il “blocco macronista” è “praticamente spazzato via” dopo il primo turno, ha dichiarato Marine Le Pen, annunciando la sua rielezione al primo turno nella circoscrizione del Pas-de-Calais (nord). “Quello di questa sera è un risultato storico – ha aggiunto Le Pen – Non era mai successo che decine di candidati del Rassemblement National venissero eletti già dal primo turno delle elezioni politiche. Credo anche che sia una grande speranza per milioni di francesi”.
(Foto: Anthony Choren su Unsplash)