(Teleborsa) – Il Gruppo Azimut ha registrato nel mese di giugno 2024 una raccolta netta di 1 miliardo di euro, di cui l’83% (863 milioni di euro) è stato indirizzato verso soluzioni gestite. A questa forte crescita hanno contribuito la rete di consulenti finanziari e le partnership in Italia, il già annunciato primo closing del fondo di senior private debt per investitori istituzionali, Azimut Diversified Corporate Credit ESG-8 SCSp RAIF, e la domanda sostenuta per i prodotti di credito in Brasile.
La raccolta netta totale dall’inizio dell’anno ammonta così a 10 miliardi di euro. Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a fine giugno a 102,5 miliardi di euro, di cui 63,1 miliardi di euro fanno riferimento alle masse gestite.
“Nel primo semestre abbiamo raggiunto diversi traguardi significativi: abbiamo completato la più grande exit nel GP staking fino ad oggi (Kennedy Lewis) – ha commentato il CEO Gabriele Blei – annunciato la riorganizzazione della nostra rete distributiva italiana, il cui carve-out è già operativo; mantenuto un approccio dinamico ai mercati privati con diversi lanci di prodotti; e iniziato a registrare una raccolta dalla partnership con UniCredit”.
“Dall’inizio del 2024, i nostri canali di distribuzione hanno raccolto 10 miliardi di euro a livello globale, superando l’obiettivo per l’intero anno e rendendo questo semestre il migliore nella storia di Azimut – ha proseguito – Nel solo mese di giugno abbiamo registrato 863 milioni di euro di raccolta di risparmio gestito. Le Masse Totali sono cresciute del 13% a 102 miliardi di euro, grazie al nostro modello di business diversificato in 18 Paesi e alla solida performance dell’anno in corso fornita ai nostri clienti dal nostro Global Asset Management Team”.