(Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, con le banche centrali che tornano nuovamente a catalizzare l’attenzione degli investitori. A tal proposito, il mercato guarda alla testimonianza, oggi e domani, del presidente Fed, Jerome Powell al Congresso e ai dati chiave sull’inflazione, giovedì. Gli addetti ai lavori guardano anche all’evoluzione della situazione politica francese, dopo l’esito del voto legislativo di domenica.
Sul mercato valutario, stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,083. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.361,8 dollari l’oncia. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 82,11 dollari per barile.
In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +138 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,91%.
Tra le principali Borse europee piccola perdita per Francoforte, che scambia con un -0,54%, resta vicino alla parità Londra (-0,01%), e si concentrano le vendite su Parigi, che soffre un calo dello 0,93%. Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,55%; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 36.094 punti.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Prysmian (+3,01%) e Iveco (+1,10%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Generali Assicurazioni, che continua la seduta con -2,05%.
Tentenna Banca Popolare di Sondrio, che cede l’1,28%.
Sostanzialmente debole Mediobanca, che registra una flessione dell’1,13%.
Si muove sotto la parità Unicredit, evidenziando un decremento dello 0,94%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Juventus (+5,25%), SOL (+1,17%), Ascopiave (+0,85%) e Acea (+0,66%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Fincantieri, che prosegue le contrattazioni a -5,59%.
Contrazione moderata per Zignago Vetro, che soffre un calo dell’1,50%.
Sottotono GVS che mostra una limatura dell’1,49%.
Deludente MFE A, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:
Mercoledì 10/07/2024
01:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (preced. 0,7%)
03:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 0,4%; preced. 0,3%)
03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso -0,8%; preced. -1,4%)
10:00 Italia: Produzione industriale, mensile (atteso 0,2%; preced. -1%)
10:00 Italia: Produzione industriale, annuale (preced. -2,9%).