(Teleborsa) – Poco mossa la borsa di Milano, che si allinea all’andamento delle altre borse di Eurolandia. Sul fronte macroeconomico, confermata dalle rilevazioni finali l’inflazione in Germania al 2,2% in giugno. In UK gli ultimi dati sulla dinamica del PIL sono stati più robusti delle attese segnando a maggio una crescita dello 0,4% m/m, +1,9% a/a; sempre a maggio, la produzione industriale è però risultata debole (0,4% a/a vs 0,6% atteso).
Gli occhi sono però oggi rivolti ai dati d’inflazione in USA, che assumono particolare importanza dopo le parole di Powell in audizione al Congresso.
L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,085. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,45%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 82,34 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +134 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,87%.
Tra i listini europei seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,20%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,21%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,27%.
Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 34.327 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 36.558 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (+0,15%); in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,22%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Campari (+1,38%), STMicroelectronics (+0,76%), Inwit (+0,61%) e Prysmian (+0,55%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca Mediolanum, che prosegue le contrattazioni a -1,03%. Discesa modesta per Ferrari, che cede un piccolo -0,8%. Pensosa Interpump, con un calo frazionale dello 0,67%. Tentenna DiaSorin, con un modesto ribasso dello 0,64%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, MFE B (+9,29%, dopo la promozione di JPMorgan a Overweight), MFE A (+4,73%), Philogen (+1,48%) e Ariston Holding (+1,26%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Danieli, che ottiene -1,99%. Soffre Acea, che evidenzia una perdita dell’1,52%. Giornata fiacca per Banca Ifis, che segna un calo dell’1,32%. Piccola perdita per Digital Value, che scambia con un -1,19%.