(Teleborsa) – Macy’s, storica catena della grande distribuzione statunitense, ha annunciato che, dopo mesi di impegno con Arkhouse e Brigade, il suo Board of Directors ha deciso all’unanimità di porre fine alle discussioni con Arkhouse e Brigade che non sono riuscite a portare a una proposta attuabile con certezza di finanziamento ad un valore convincente.
Il consiglio vuole che il management team ritorni a concentrarsi completamente sull’aumento del valore per gli azionisti attraverso l’attuazione della strategia “A Bold New Chapter” della società.
Viene sottolineato che il board e il management team di Macy’s si sono “impegnati in buona fede” con Arkhouse e Brigade per più di sette mesi dal loro contatto iniziale nel dicembre 2023, esprimendo interesse per l’acquisizione della società.
Il consiglio ritiene che la continua diligence non sia giustificata o nel migliore interesse degli azionisti data: 1) la significativa incertezza sul fatto che il finanziamento di Arkhouse e Brigade potrebbe o sarebbe alla fine completato data la sostanziale condizionalità nei loro documenti di finanziamento; 2) il valore poco convincente proposto; e 3) la significativa distrazione per il management team in un momento critico nell’esecuzione della strategia della società.
“Come il consiglio ha costantemente dimostrato durante questo processo, siamo aperti a esplorare tutti i percorsi per aumentare il valore per gli azionisti – ha affermato Paul Varga, lead independent director di Macy’s – In questo momento, dopo un attento esame, abbiamo concluso che la proposta di Arkhouse e Brigade manca di certezza di finanziamento e non offre un valore convincente, nonostante il tempo, le risorse e le informazioni significative condivise durante questo processo”.