(Teleborsa) – Mare Engineering Group, azienda di ingegneria digitale quotata su Euronext Growth Milan, ha siglato un accordo vincolante per l’acquisto del 100% del capitale sociale di Powerflex, attiva in differenti settori in ambito ingegneristico.
Powerflex è un’azienda italiana che opera dal 1996 nei settori Difesa, Avionica, Aerospazio, Navale e Ferroviario ed offre soluzioni ingegneristiche avanzate per apparecchiature elettroniche sensibili e protezione sismica, distinguendosi per lavorazioni meccaniche ed elettroniche di alta qualità. Il fatturato nell’esercizio chiuso al 31/12/2023 risulta pari a circa 4 milioni di euro, con un EBITDA di 0,36 milioni di euro (9,6%) e una PFN pari circa a 1,3 milioni di euro.
L’accordo prevede l’acquisto da parte di Mare Group del 100% del capitale sociale di Powerflex (ceduto per il 41% dal socio
Pietro Di Lorenzo, per il 19% dal socio Immolbilgi S.r.l., per il 17% dal socio Riccardo De Lucia, per il 15% dal socio Michele Antonio Di
Lorenzo e per il restante 8% dal socio Mauro Fontana) per un controvalore di 1.150.000 euro. Il 90% del prezzo potrà essere corrisposto mediante azioni Mare Group valorizzate 4 euro con lock-up di 36 mesi.
“Il piano industriale di Mare Group prevede un rafforzamento strategico nel settore della Difesa: l’operazione è un passo in questa direzione e inoltre è perfettamente complementare con le attività del Gruppo in altri settori, in un’ottica sia di cross-selling che di incremento del know-how e integrazione tecnologica”, ha commentato l’AD Antonio Maria Zinno.
Il closing, previsto entro il 31 dicembre 2024, è soggetto all’avveramento di alcune clausole sospensive, tra cui lo scorporo dell’immobile
di proprietà dalla Powerflex e l’autorizzazione del Golden Power della Presidenza del Consiglio dei Ministri essendo Powerflex
un’azienda operante in settori strategici e di interesse nazionale.