(Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB. In una giornata priva di grandi indicazioni macro, gli investitori guardano alle trimestrali. Questa mattina le indicazioni più interessanti sono arrivate dalla Germania, con il tonfo di Porsche dopo l’abbassamento delle previsioni di vendita e profittabilità per l’anno in corso e il balzo di SAP dopo un secondo trimestre migliore delle attese.
Tra gli altri annunci societari, Thales ha registrato un utile operativo superiore alle attese nel primo semestre, Banco Sabadell ha aumentato la remunerazione agli azionisti dopo il balzo dell’utile nel primo semestre, Lindt & Sprungli ha confermato l’outlook e lanciato un buyback, Julius Baer ha nominato Stefan Bollinger (da Goldman Sachs) come nuovo CEO.
Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,24%. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,42%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,50%.
In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +132 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,75%.
Tra le principali Borse europee ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dell’1,12%, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,37% a 34.742 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 37.000 punti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,28%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,23%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Mediobanca (+1,52%), Inwit (+1,07%), Fineco (+0,90%, dopo che Barclaysha alzato il target price) e Intesa Sanpaolo (+0,90%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni a -1,43%. Piccola perdita per Leonardo, che scambia con un -1,21%. Tentenna Telecom Italia, che cede l’1,12%. Sostanzialmente debole Amplifon, che registra una flessione dell’1,09%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Banca Generali (+2,29%, dopo che Barclays ha alzato il rating a Overweight e aumentato il target price), Reply (+1,81%), Mondadori (+1,57%) e Juventus (+1,45%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Carel Industries, che prosegue le contrattazioni a -1,94%. Si muove sotto la parità SOL, evidenziando un decremento dell’1,37%. Contrazione moderata per The Italian Sea Group, che soffre un calo dell’1,10%. Sottotono MFE B che mostra una limatura dell’1,03%.