(Teleborsa) – Banca Generali ha chiuso il primo semestre 2024 con un utile netto consolidato pari a 239,6 milioni di euro, segnando una crescita del 37% rispetto allo scorso esercizio. Il risultato beneficia della costante spinta alla crescita dimensionale della banca, giunta a sfiorare i 100 miliardi di euro di masse a fine periodo (99 miliardi, +12% a/a), oltre che delle iniziative di diversificazione dei servizi e della disciplina nella gestione dei costi. Al risultato ha inoltre contribuito un contesto di mercati finanziari favorevoli, sia per la graduale normalizzazione nei tassi, sia per le performance soprattutto nell’azionario internazionale.
Il margine di intermediazione è salito a 494,3 milioni (+26,0% a/a), con il determinante contributo sia del margine finanziario (166,7 milioni, +3,3% a/a), sia delle commissioni nette ricorrenti (233,7 milioni, +4,6% a/a).
“Chiudiamo un semestre molto forte, in cui si sono visti chiari segnali di normalizzazione nel mondo assicurativo, nel mix della raccolta e nelle dinamiche di reclutamento – ha commentato l’AD Gian Maria Mossa – Forti del nostro posizionamento a fianco degli imprenditori e delle famiglie nella valorizzazione del patrimonio e della grande qualità dei nostri professionisti, ci proiettiamo nel secondo semestre con ottimismo e determinazione”.
“Siamo nell’ultimo anno di piano e vogliamo chiudere anche questo triennio centrando tutti i nostri obiettivi e gettando le basi per una nuova fase di crescita sostenibile: l’innovazione delle nuove soluzioni di investimento, la valorizzazione del mondo Dati ed il lancio della Svizzera rappresentano un vantaggio competitivo non ancora valorizzato nei nostri numeri – ha aggiunto – I livelli record di questa prima metà dell’anno e la forza della domanda da parte dei clienti ma anche dei professionisti di altre realtà, ci fanno guardare con grande fiducia ai prossimi mesi e alle soddisfazioni per tutti i nostri stakeholders”.
Dopo i buoni risultati messi a segno nei primi sei mesi del 2024 e tenendo conto delle prospettive di riduzione dei tassi nei prossimi mesi, Banca Generali prevede di realizzare una raccolta netta nel 2024 di oltre sei miliardi e mezzo di euro con una composizione orientata per il 40-60% ad Assets under Investment. L’obiettivo risulta in rialzo rispetto ai sei miliardi di euro fissati ad inizio anno.
Sul fronte della crescita reddituale, Banca Generali aggiorna le attese per il margine d’interesse portando le aspettative per il 2024 a 300 milioni di euro (dai precedenti 280 milioni di euro) alla luce dell’evoluzione del percorso di discesa dei tassi da parte delle Banche Centrali che risulta più contenuto rispetto alle proiezioni fissate ad inizio anno. La società conferma poi un management fee margin = 1,42% medio per l’anno in corso (superiore alla guidance di un livello = 1,41% medio fissato ad inizio del piano triennale 2022-2024 per il periodo).
Infine, su queste basi e alla luce degli utili già realizzati, Banca Generali aggiorna l’obiettivo di remunerazione degli azionisti puntando a distribuire 8,0-8,5 euro per azione di dividendi cumulati nel periodo 2022-2025 (vista per cassa) rispetto alla precedente attesa di 7,5-8,5 euro per azione (vista per cassa).