(Teleborsa) – Cimolai ha completato oggi le operazioni di sollevamento della copertura finale della nuova Torre Piloti di Genova. La struttura quadrata, di 28 metri per lato e pesante 150 tonnellate, è stata posizionata attraverso delicate procedure di sollevamento in cima alla nuova Torre, a 65 metri di altezza, utilizzando un’imponente gru di 650 tonnellate. Le spettacolari manovre, seguite dalla banchina dall’architetto Renzo Piano, che ha disegnato l’opera, dal Commissario straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale Massimo Seno, dal Direttore Marittimo della Liguria e Comandante del porto di Genova, Ammiraglio Ispettore Piero Pellizzari, dal Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi, dal Sindaco di Genova Marco Bucci, dall’ing. Luigi Cimolai e da Marco Sciarra, Presidente Cimolai Spa, sono state ultimate nel pieno rispetto del cronoprogramma lavori, e consentiranno alla nuova Torre di essere operativa ad inizio 2025.
La copertura finale è stata posta al di sopra della cabina di controllo, struttura dotata di ampie finestrature su lati sud, est ed ovest, che permetterà di controllare a vista l’ingresso del porto da levante e il canale verso Sampierdarena. La sala di controllo della cabina si potrà raggiungere mediante una coppia di ascensori collocati all’interno del copro della Torre. Oltre il cappello di copertura è stata eretta anche un’antenna che toccherà la quota di 95 metri sul livello del mare.
Cimolai Spa, alla quale l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha affidato l’esecuzione dell’opera, ha realizzato nei propri stabilimenti in Friuli-Venezia Giulia tutte le strutture di carpenteria metallica della nuova Torre (traliccio, cabina di controllo e cappello di copertura), che sono state poi trasportate a Genova per l’assemblaggio conclusivo.
Il sollevamento delle strutture metalliche è avvenuto in tre macro-fasi che hanno visto innalzare prima il traliccio poi la cabina ed infine il cappello di copertura. Particolarmente delicate sono state le attività di coordinamento degli spazi ristretti per la collocazione e la gestione dei mezzi di cantiere a terra e dei mezzi nautici, oltre che le manovre di sollevamento attuate monitorando in tempo reale le previsioni meteo, per evitare pericoli dovuti al vento, a precipitazioni improvvise e all’innalzamento di marea.
L’intero lavoro, oltre alla Torre, vede Cimolai impegnata nella realizzazione anche della Palazzina Servizi che ospiterà nelle vicinanze della torre gli uffici, gli alloggi e le sale operative del corpo piloti, oltre che nella realizzazione del fabbricato destinato a Locale Tecnico, collocato letteralmente ai piedi della torre. Insieme alla ditta ICAM – genovese – infine saranno completate le opere marittime a protezione dei nuovi fabbricati, con la realizzazione delle banchine marittime poste a presidio contro potenziali urti di natanti.