(Teleborsa) – Si muovono con debolezza i prezzi del petrolio. Il barile di Brent, il greggio di riferimento del mare del Nord segna un -0,84% a 76,09 dollari. Negli scambi dell’after hours il West Texas Intermediate cala dello 0,96% a 72,81 dollari.
A pesare sulle quotazioni di oro nero contribuiscono le aspettative sull’economia degli Stati Uniti e sulla domanda globale. I dati di venerdì sul mercato del lavoro americano hanno mostrato un forte rallentamento della crescita occupazionale negli Stati Uniti, un aumento del tasso di disoccupazione e una crescita salariale più lenta. Tali dati hanno innescato tra gli investitori i timori di recessione negli Stati Uniti, il principale consumatore di petrolio al mondo.
Nel frattempo, divampano le tensioni geopolitiche in Medio Oriente, con timori di un imminente attacco dell’Iran contro Israele.
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