(Teleborsa) – Trime, produttore italiano di torri faro e generatori ad alto contenuto tecnologico e basso impatto ambientale, con un fatturato di 115 milioni di euro generato per oltre il 40% da torri faro e generatori ad energia rinnovabile, ha investito in una quota di maggioranza in PR Power. Non sono stati diffusi i dettagli finanziari dell’operazione.
L’azienda target è stata fondata nel 2008 dalla partnership tra John De Ray e Craig Parker con l’obiettivo di fornire al mercato australiano torri faro e generatori di alta qualità. Con un fatturato di 25 milioni di euro, tre sedi che coprono l’intero territorio e 40 dipendenti, l’azienda è interlocutore di riferimento per operatori attivi nei settori minerario e infrastrutturale della regione. Gli accordi prevedono che i fondatori rimangano soci e guidino lo sviluppo del gruppo nell’area APAC.
L’investimento fa parte della strategia di internazionalizzazione del gruppo, che già genera più del 90% dei propri ricavi all’estero e che punta a rafforzare ulteriormente la propria presenza diretta in quei mercati strategici per lo sviluppo futuro. In tale contesto, l’operazione di PR Power rappresenta un investimento fondamentale per alimentare e sfruttare il potenziale di crescita del mercato australiano che, insieme a quello statunitense, rappresenta uno dei principali mercati per Trime.
21 Invest, gruppo d’investimento europeo fondato e guidato da Alessandro Benetton, da novembre 2022 ha affiancato l’azienda e la visione del suo imprenditore Andrea Fontanella unitamente al management team, supportandone la crescita e il processo di ulteriore managerializzazione, particolarmente importante visto l’aumento dei volumi d’affari. Negli ultimi anni, Trime ha registrato uno sviluppo significativo, con una crescita del fatturato da 81 milioni del 2021 a 115 milioni di euro del 2023 ed il numero di dipendenti è aumentato da 220 nel 2021 a 300 nel 2023.
“Trime è un ulteriore esempio di un’azienda italiana nel portafoglio di 21 Invest che grazie al suo dinamismo e all’innovazione tecnologica cresce in tutto il mondo, soprattutto attraverso un prodotto a energia rinnovabile estremamente attrattivo – ha commentato Alessandro Benetton, Presidente e Fondatore di 21 Invest – Continueremo a supportare la crescita di un gruppo in grado di distinguersi per innovazione, competenze eccellenti, credibilità e capacità di imporsi sulla scena internazionale”.