(Teleborsa) – Seduta in rosso per Piazza Affari, che chiude in leggero ribasso come gli altri listini europei, che sono migliorati nel pomeriggio con l’andamento positivo di Wall Street. Nessun spunto macroeconomico in Europa. In Giappone, l’avanzo delle partite correnti è sceso a 1.776,3 miliardi di yen, con acquisti nipponici di titoli esteri per 1.960,4 miliardi di yen e investimenti stranieri in titoli giapponesi per 1.802 miliardi di yen. Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono scese di 17.000 unità a 233.000 nella settimana al 3 agosto, al di sotto delle 240.000 del consensus..
L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,091. Forte rialzo per l’oro, che segna un guadagno dell’1,50%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 76,19 dollari per barile.
Invariato lo spread, che si posiziona a +145 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,69%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte avanza dello 0,37%, tentenna Londra, con un modesto ribasso dello 0,27%, e giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,26%.
Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il FTSE MIB che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,28%; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 33.836 punti. Poco sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,68%); sulla stessa linea, sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,40%.
Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta dell’8/08/2024 risulta essere stato pari a 2,21 miliardi di euro, in deciso ribasso (-22,26%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,84 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,55 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,44 miliardi.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in modesto rialzo Nexi, evidenziando un incremento dell’1,17%. Bilancio positivo per Generali Assicurazioni, che vanta un progresso dell’1,12%. Sostanzialmente tonico A2A, che registra una plusvalenza dell’1,11%. Guadagno moderato per Interpump, che avanza dello 0,60%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Fineco, che ha chiuso a -2,02%. Si concentrano le vendite su Campari, che soffre un calo dell’1,87%. Vendite su Banco BPM, che registra un ribasso dell’1,51%. Piccola perdita per Saipem, che scambia con un -1,39%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, GVS (+7,74%), BFF Bank (+1,85%), Cembre (+1,82%) e Philogen (+0,93%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Technoprobe, che ha archiviato la seduta a -10,54%. Lettera su Industrie De Nora, che registra un importante calo del 5,78%. Seduta negativa per OVS, che mostra una perdita del 2,93%. Sotto pressione MFE B, che accusa un calo del 2,48%.