(Teleborsa) – Il CdA di Alkemy, società specializzata nell’evoluzione del modello di business di grandi e medie aziende e quotata su Euronext STAR Milan, ha approvato il Comunicato dell’Emittente in merito all’OPA annunciata da da Retex.
Il board ha ritenuto non congruo, da un punto di vista finanziario, il corrispettivo. Il consiglio ha tenuto conto del parere rilasciato dagli amministratori indipendenti e della fairness opinion rilasciata da Equita, in qualità di advisor finanziario nominato dagli stessi amministratori indipendenti.
Il CdA ha svolto le proprie autonome valutazioni circa l’offerta sia in termini industriali sia in termini di valorizzazione e ha ritenuto che l’offerente “non abbia tenuto in debita considerazione le caratteristiche e le specificità di Alkemy e che quindi l’offerta non rifletta una valorizzazione adeguata delle prospettive di crescita”. Nello specifico, il board ritiene che “la società – anche in un’ottica stand-alone e prescindendo dunque dall’integrazione con l’offerente – potrà essere in grado di implementare un piano di sviluppo strategico volto a consentire il mantenimento e il rafforzamento della propria posizione di mercato e, conseguentemente, la creazione di valore a beneficio degli azionisti”.
“Elementi quali gli asset strategici del gruppo – tra cui circa mille professionisti, una significativa parte di business condotta a livello internazionale, un’identità consolidata e una posizione di rilievo nel settore di riferimento unici in Italia – non sono stati infatti debitamente considerati dall’offerente che ha promosso l’offerta ad un corrispettivo sostanzialmente allineato al prezzo di collocamento delle azioni (pari a 11,75 euro) fissato in sede di ammissione alle negoziazioni su Euronext Growth Milan intervenuta nel 2017, allorquando il fatturato del Gruppo ammontava ad appena 44,2 milioni di euro circa”, viene fatto notare.
Equita ha invece concluso la Fairness Opinion affermando che: “In considerazione […] dei dati e delle informazioni ricevute, dei limiti della valutazione, delle osservazioni con le metodologie di mercato (Premi OPA e Target Price degli analisti) e del momento che la società sta attraversando nel corso del 2024 rispetto alle potenzialità future confermate da DV e il CFO di Alkemy, alla data del presente parere, Equita ritiene che, alla data odierna, il Corrispettivo oggetto dell’offerta, pari a 12,00 euro per azione della società, non sia congruo da un punto di vista finanziario. Tuttavia, le difficoltà riscontrate nell’ambito del processo valutativo, i limiti della valutazione, le attuali performance economico-finanziarie della società e l’incertezza rispetto al suo potenziale, suggeriscono prudenza nella valutazione del corrispettivo”.