(Teleborsa) – Con riferimento all’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria promossa su Saras, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore della raffinazione del petrolio e nella produzione di energia elettrica, l’offerente ha comunicato di aver superato la soglia del 66,67% del capitale sociale, e verrà così a detenere complessivamente 758.125.552 azioni di Saras, pari al 79,719% del capitale sociale tenuto conto delle 281.439.568 azioni di Saras, pari al 29,594 % del capitale sociale portate in adesione e delle 476.685.984 delle azioni Saras già detenute, pari al 50,125% del capitale sociale.
L’iniziale periodo di adesione, come prorogato, si concluderà il 16 agosto 2024. Tuttavia, il periodo di adesione verrà riaperto per le sedute del 26 agosto 2024, 27 agosto 2024, 28 agosto 2024, 29 agosto 2024 e 30 agosto 2024.
L’offerta è finalizzata ad acquisire l’intero capitale sociale e, in ogni caso, a conseguire il delisting da Euronext Milan.
Ad esito del superamento della soglia del 66,67% del capitale sociale di Saras nel contesto dell’offerta, l’offerente deterrà azioni sufficienti da assicurare l’approvazione delle delibere in sede di assemblea straordinaria, inclusa la fusione per il delisting (ove attuata, in un momento a sua scelta rispetto all’avvio del procedimento di fusione), con la conseguenza che i titolari di azioni dell’emittente che non esercitino il diritto di recesso diventerebbero titolari di una partecipazione nel capitale di una società le cui azioni non saranno quotate.