(Teleborsa) – thyssenkrupp nucera, azienda tedesca per le tecnologie a idrogeno, ha comunicato che le vendite sono cresciute del 26% anno su anno e hanno raggiunto 235,7 milioni di euro nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2023/24 (T3 2022/23: 187,5 milioni di euro).
L’EBIT è sceso a 0,7 milioni di euro (T3 2022/23: 7,0 milioni di euro). Il calo dell’EBIT è dovuto in parte all’aumento pianificato dei costi di ricerca e sviluppo per l’implementazione della strategia di crescita AWE. D’altro canto, il margine lordo è sceso a causa di una quota AWE maggiore delle vendite totali e di un aumento degli altri costi delle vendite dovuto all’aumento di capacità e all’espansione di AWE
L’acquisizione ordini per il gruppo è salita a 271,3 milioni di euro a causa di un forte sviluppo nel settore dell’elettrolisi dell’acqua alcalina (AWE) rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (T3 2022/23: 242,4 milioni di euro). Ciò include circa 200 milioni di euro che sono stati riconosciuti come acquisizione ordini nel periodo di rendicontazione a seguito della ricezione della Notifica completa di procedere da H2 Green Steel.
“Nonostante i nuovi progetti, anche lo slancio di crescita è stato notevolmente rallentato nel terzo trimestre a causa dell’incertezza prevalente nel mercato dell’idrogeno verde – si legge nella nota sui conti – Problemi normativi irrisolti e un ritmo lento degli impegni di finanziamento hanno portato a ritardi nella decisione di investimento finale (FID) di molti potenziali clienti in merito alle capacità di elettrolisi necessarie”.
La società, nella quale sia Thyssenkrupp che De Nora detengono partecipazioni significative, ha comunicato che le prospettive di vendite e utili per l’anno finanziario 2023/24 sono confermate.