(Teleborsa) – Fondo Italiano d’Investimento SGR, controllato da CDP Equity e partecipato da banche e fondazioni, ha concluso un accordo per la cessione della quota di maggioranza di Marval, azienda leader nella produzione di testate, basamenti e altri componenti critici per i motori “heavy duty off-road”, al fondo Azzurra Capital, operatore di private equity promosso da Stefano Marsaglia.
Si tratta della terza exit di successo realizzata in meno di due anni da Fondo Italiano Consolidamento e Crescita (FICC), dedicato a supportare la crescita delle eccellenze italiane nei settori rilevanti per l’economia nazionale.
L’imprenditore Nicola Marchiando e il management team di Marval manterranno una partecipazione di minoranza, continuando a guidare la società. Non sono stati comunicati i dettagli finanziari dell’operazione.
Fondata negli anni ’50 e basata a Castellamonte (TO), Marval è specializzata in lavorazioni meccaniche di precisione per componenti motore in ghisa e alluminio per macchine agricole e per il movimento terra, sia per motori a combustione, sia per trazione elettrica o ibrida. Attraverso 6 impianti produttivi, di cui 2 in Italia, 3 in Cina e 1 nel Regno Unito, in cui sono impiegati circa 600 dipendenti, Marval serve i principali OEM (Original Equipment Manufacturer) internazionali.
Fondo Italiano d’Investimento, tramite il fondo FICC, aveva acquistato nell’ottobre 2018 circa il 70% del capitale di Marval da Mandarin Capital (oggi Mindful Capital Partners) – che ne deteneva una quota di minoranza – e dall’imprenditore Nicola Marchiando. In particolare, Fondo Italiano aveva investito attraverso il veicolo societario Stark Two, controllato al 75,14% da FICC e detenuto per il 3,24% da co-investitori privati e per il rimanente 21,62% da HAT Orizzonte in qualità di investitore passivo.
Durante questi anni Marval ha ampliato in maniera significativa il business (crescita annua di circa il 10%), passando da circa 80 milioni di euro di fatturato e 17 milioni di euro di EBITDA al momento dell’ingresso di FICC nel capitale, a circa 160 milioni di fatturato e circa 36 milioni di Ebitda attesi nel 2024.
“Siamo orgogliosi di aver contribuito alla crescita di un’eccellenza italiana come Marval, supportando Nicola Marchiando e il management team nel percorso di sviluppo – ha commentato Gianpaolo Di Dio, Presidente di Marval e Chief Investment Officer di Fondo Italiano d’Investimento SGR – In pochi anni Marval ha raddoppiato le sue dimensioni, diversificando il portafoglio clienti, diventando un punto di riferimento per tutti i produttori mondiali di motori e di macchine heavy duty. Le capacità di engineering dell’azienda la posizionano come un centro di innovazione con importanti prospettive di sviluppo e con la capacità di aggregare e integrare la filiera di riferimento, opportunità che certamente il nuovo azionista saprà cogliere e valorizzare”.
A meno di un anno dalla chiusura del periodo di investimento, il fondo FICC ha già realizzato il disinvestimento di tre delle otto aziende in portafoglio. Oltre a Marval, sono state cedute Maticmind al fondo CVC e Gruppo Florence al fondo Permira, tutte exit con performance estremamente positive che hanno visto il rimborso di quasi tutto il capitale investito dagli investitori (DPI pari a 0,92x, includendo la exit di Marval). Nell’agosto del 2023 è stata lanciata la seconda edizione del fondo – FICC II – che lo scorso dicembre ha effettuato il primo investimento in RINA, uno dei principali player mondiali nel settore della classificazione navale, dei servizi di engineering e del TIC (Testing, Inspection, Certification).
“Siamo estremamente soddisfatti di aver acquisito la maggioranza di Marval e di aver instaurato una partnership con Nicola Marchiando, fondatore, presidente e azionista del gruppo – ha commentato Stefano Marsaglia, fondatore e CEO di Azzurra Capital – Marval è un’azienda di grande successo e leader nel suo settore non solo in Italia ma anche nei mercati internazionali. Insieme a Nicola Marchiando e al suo management team, siamo certi di poter continuare e accelerare ulteriormente la crescita di Marval sia organicamente che attraverso acquisizioni. L’investimento in Marval, dopo quelli in Desa e Lucart, è un’ulteriore conferma della strategia di Azzurra Capital di investire nelle migliori aziende italiane in partnership con i migliori imprenditori italiani”.
“Sono molto contento di avere Azzurra Capital come partner in Marval – ha commentato Nicola Marchiando, presidente di Marval – Negli ultimi mesi abbiamo sviluppato un’eccellente intesa reciproca e condividiamo le stesse idee e strategie per continuare con successo lo sviluppo di Marval sia in Italia che a livello internazionale. Sono fiducioso che la partnership con Azzurra Capital porterà ottimi risultati per Marval nei prossimi anni in termini di dimensioni e redditività”.