(Teleborsa) – General Motors licenzierà più di 1.000 dipendenti della divisione software e servizi a livello globale, pari all’1,3% della sua forza lavoro mondiale, con l’obiettivo di semplificare l’operatività della divisione, mentre investe sullo sviluppo di veicoli elettrici e sempre più intelligenti. I licenziamenti – scrive Cnbc – includono circa 600 posti di lavoro presso il campus tecnologico di GM vicino a Detroit.
Il taglio di personale si contrappone alla campagna di assunzioni effettuata negli ultimi anni. Il cambio di passo è avvenuto nell’arco dell’ultimo anno, dopo alcuni cambi di leadership, fra cui il pensionamento anticipato di un ex dirigente di Apple, Mike Abbott, che ha lasciato il suo incarico per motivi di salute, a meno di un anno dalla nomina nel marzo 2023.
Mentre costruiamo il futuro di GM, dobbiamo semplificare per raggiungere velocità ed eccellenza, fare scelte coraggiose e dare priorità agli investimenti che avranno il maggiore impatto”, ha commentato un portavoce di GM, confermando “di conseguenza, stiamo riducendo alcuni team all’interno dell’organizzazione Software e Servizi”.
Nell’aprile 2023 il Gruppo aveva parlato di una serie di uscite incentivate e di un piano di riduzione dei costi da 2 miliardi di dollari.