(Teleborsa) – Seduta poco mossa per le Borse europee, Piazza Affari compresa, in un clima attendista per le indicazioni importanti in arrivo nei prossimi giorni: i verbali della Fed (mercoledì), i verbali della BCE (giovedì) e il discorso di Powell e Jackson Hole (venerdì).
Intanto, la banca centrale svedese (Riksbank) ha ridotto i tassi di interesse di un quarto di punto al 3,5%, centrando le attese, e ha segnalato altri due-tre tagli entro la fine dell’anno. Stamattina la banca centrale cinese ha deciso di non intervenire sul tasso LPR (Loan Prime Rate).
In Eurozona, la lettura finale dei prezzi al consumo di luglio ha confermato il 2,6% tendenziale del dato preliminare, in linea con le aspettative. Il dato core, che esclude i beni più volatili, si attesta al 2,9%, corrispondente con il precedente.
L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,06%. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 2.526,2 dollari l’oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 73,74 dollari per barile, dopo che Israele ha accettato la “proposta ponte” degli Stati Uniti per un cessate il fuoco a Gaza e la pressione sta aumentando su Hamas per fare lo stesso.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +139 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,61%.
Tra i mercati del Vecchio Continente senza slancio Francoforte, che negozia con un -0,1%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,70%, e Parigi è stabile, riportando un moderato +0,07%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 33.223 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 35.373 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,04%); poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,33%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, performance modesta per Brunello Cucinelli, che mostra un moderato rialzo dell’1,03%. Resistente Prysmian, che segna un piccolo aumento dello 0,95%. Generali Assicurazioni avanza dello 0,77%. Si muove in modesto rialzo DiaSorin, evidenziando un incremento dello 0,74%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -1,84%. Tentenna Unicredit, con un modesto ribasso dell’1,35%. Giornata fiacca per Tenaris, che segna un calo dell’1,09%. Piccola perdita per Banca Popolare di Sondrio, che scambia con un -0,96%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, SOL (+2,74%), Intercos (+1,81%), Reply (+1,03%) e Technoprobe (+0,83%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su D’Amico, che continua la seduta con -1,85%. Vendite su Moltiply Group, che registra un ribasso dell’1,66%. Seduta negativa per Carel Industries, che mostra una perdita dell’1,61%. Tentenna Zignago Vetro, che cede l’1,47%.