(Teleborsa) – Euro e sterlina si muovono sui minimi da oltre un anno rispetto al dollaro, di riflesso a quanto emerso ieri sera dalle Minutes della Fed e dal quadro tracciato stamattina dagli indici PMI del settore manifatturiero e dei servizi dell’Eurozona.
La valuta europea scambia sul biglietto verde a 1,1142 (+0,04%), muovendosi in un range stretot fra 1,1128 e 1,1168 USD, non molto lontano dagli 1,1153 della chiusura di ieri. Anche la sterlina è stabile a 1,3098 USD, dopo aver oscillato fra un minimo di 1,3080 ed un massimo di 1,3107. Il dollar index, che sintetizza l’andamento del dollaro rispetto ad un basket dlele principali valute, segna un incremento dello 0,21% a 101,26.
I verbali della Fed, pubblicati ieri sera, hanno confermato la probabilità di un taglio dei tassi a settembre (già scontata dal mercato), ma sarà utile capire di quale misura e quanti tagli ci saranno entro la fine dell’anno. Nodi che potrà eventualmente sciogliere solo il Presidente Powell nel suo intervento di venerdì.
Quanto agli indici PMI dell’Eurozona, confermano le tribolazioni del manifatturiero e la crescita del terziario, anche se i rischi recessione sono sempre dietro l’angolo.