(Teleborsa) – L’offerta pubblica di acquisto obbligatoria promossa da Varas su azioni Saras ha superato la soglia del 90% del capitale sociale dell’Emittente. L’offertente – comunica una nota – è arrivato a detenere complessivamente 856.511.022 azioni di Saras, pari al 90,064% del capitale sociale dell’Emittente.
L’Offerente non intende procedere al ripristino di un flottante sufficiente ad assicurare il regolare andamento delle negoziazioni delle Azioni dell’Emittente. Pertanto, una volta chiuso il periodo di Riapertura dei Termini, l’Offerente, unitamente ai risultati delle adesioni intervenute nel corso della Riapertura dei Termini, comunicherà altresì le modalità e i tempi con cui darà avvio alla procedura per l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto (c.d. sell-out) o, nel caso in cui venisse a detenere una partecipazione almeno pari al 95% del capitale sociale dell’Emittente, darà corso alla Procedura Congiunta per l’adempimento dell’Obbligo di Acquisto e per l’esercizio del Diritto di Acquisto (c.d. squeeze-out).
Le Azioni Saras verranno delistate il primo giorno di borsa aperta a seguito della data di pagamento della procedura per l’adempimento dell’Obbligo di Acquistoo, nel caso in cui ricorrano le condizioni per dare corso alla Procedura Congiunta, in accordo con Borsa Italiana tenendo conto dei tempi previsti per l’esercizio del Diritto di Acquisto.
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