(Teleborsa) – Seduta tonica per le borse del Vecchio Continente, che scambiano in buon rialzo a metà giornata, mentre mantiene un progresso frazionale Piazza Affari, che bilancia le vendite su banche ed energia con acquisti sui difensivi (utilities e salute). L’attenzione degli operatori resta puntata sui conti di Nvidia, che rappresenta un termometro sullo stato di salute del settore tech, e sui dati relativi all’inflazione USA.
Sul fronte macro, la crescita della massa monetaria M3 dell’Eurozona è apparsa deludente, ma i prestiti al settore privato hanno dato segnali positivi. Doccia fredda dall’Istat, che ha confermato un nuovo calo del fatturato dell’industria a luglio.
Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,49%. Vendite diffuse sull’oro, che continua la giornata a 2.504,3 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 74,2 dollari per barile, in forte calo dell’1,76%.
Invariato lo spread, che si posiziona a +140 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,61%.
Tra le principali Borse europee Francoforte avanza dello 0,89%, senza slancio Londra, che negozia con un -0,11%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,60%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,35% a 33.898 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 36.087 punti.
In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,47%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,41%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, si muove in territorio positivo Leonardo, mostrando un incremento del 2,29%.
Denaro su Recordati, che registra un rialzo del 2,14%.
Bilancio decisamente positivo per DiaSorin, che vanta un progresso del 2,00%.
Hera avanza dell’1,47%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Banca MPS, che prosegue le contrattazioni a -1,26%.
Discesa modesta per Tenaris, che cede un piccolo -1,02%.
Pensosa BPER, con un calo frazionale dello 0,90%.
Tentenna Saipem, con un modesto ribasso dello 0,69%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Maire Tecnimont (+8,89%), Tinexta (+5,83%), Alerion Clean Power (+1,53%) e Webuild (+1,21%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Philogen, che prosegue le contrattazioni a -1,84%.
Giornata fiacca per Cementir, che segna un calo dell’1,12%.
Piccola perdita per Ferragamo, che scambia con un -0,92%.
Tentenna Comer Industries, che cede lo 0,90%.