(Teleborsa) – Arrivano le prime indicazioni sulle assunzioni di docenti di sostegno attuate per l’anno scolastico 2024/25: si tratta di circa 10.000 contratti stipulati, di cui 1.622 da mini call veloce sostegno: i posti sono stati assegnati prima da GaE e concorsi, poi attraverso la prima fascia delle Graduatorie provinciali per le supplenze su sostegno e quindi da mini call veloce. Il contratto stipulato, ricorda oggi Orizzonte Scuola, sarà a tempo determinato per l’anno scolastico 2024/215, finalizzato all’immissione in ruolo dopo il superamento dell’anno di prova e formazione, che comprende anche la lezione simulata.
Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “i numeri delle assunzioni di nuovi insegnanti di sostegno rimangono incredibilmente bassi, perché sono oltre 100 mila i posti liberi, di cui la maggior parte ancora in deroga: ben venga la volontà del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, di portarli gradualmente tutti nell’organico di diritto, utile per immissioni in ruolo e trasferimenti, così da abbattere una volta per tutte il numero di precari che nel frattempo avranno anche la concreta possibilità di specializzarsi attraverso i corsi Indire”.
Per Anief quella della trasformazione in organico di diritto dei posti in deroga rappresenta una conquista importante: il giovane sindacato lo ha denunciato da tempo al Comitato Europeo dei diritti sociali dopo dieci anni di battaglie legali gratuite per le famiglie portate avanti attraverso la campagna ‘Non un’ora di meno’ – con l’attivazione di ricorsi gratuiti volti all’immediata attivazione delle ore di sostegno previste e non concesse – a cui si aggiungono quelle recenti contro la mancata copertura del fabbisogno di insegnanti specializzati negli accessi al Tfa sostegno.