(Teleborsa) – Sabaf ha chiuso il primo semestre dell’anno con ricavi di vendita normalizzati pari a 143,1 milioni di euro, superiori del 24,5% rispetto ai 114,9 milioni di euro del primo semestre 2023 (+12,6% a parità di perimetro).
L’EBITDA normalizzato del primo semestre 2024 è stato di 22,9 milioni di euro (16% delle vendite), in crescita del 47,1% rispetto ai 15,6 milioni di euro (13,6%) del primo semestre 2023. L’EBIT normalizzato è stato di 13,5 milioni di euro (9,4%), superiore dell’89,6% rispetto ai 7,1 milioni di euro (6,2%) del primo semestre 2023.
Il semestre chiude con un utile netto normalizzato pari a 10,1 milioni di euro, in forte aumento rispetto ai 3,2 milioni di euro del primo semestre 2023.
Nel semestre sono stati investiti 6,2 milioni di euro (11,1 milioni di euro nel primo semestre 2023 e 16,9 milioni di euro nell’intero esercizio 2023).
Al 30 giugno 2024 l’indebitamento finanziario netto si è attestato a 74,8 milioni di euro (73,2 milioni di euro al 31 dicembre 2023 e 73,8 milioni di euro al 30 giugno 2023).
Quanto all’outlook, Sabaf ritiene che l’andamento delle vendite e il portafoglio ordini per i prossimi mesi prospettino per la seconda
metà dell’anno performance in linea con il primo semestre e consentiranno di realizzare nel 2024 il record storico dei ricavi per il Gruppo.