(Teleborsa) – In Italia è necessario sbloccare gli investimenti sull’idroelettrico, un settore che si rivela di importanza strategica per la transizione energetica. E’ quanto affermato da Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A, lanciando un appello al governo, per sbloccare la situazione di stallo che riguarda gli investimenti per l’ammodernamento delle strutture, che ammontano a circa 15 miliardi di euro.
“Riteniamo che sarebbe un errore attendere il 2029, cioè la fine delle attuali concessioni, che finiscono per bloccare gli investimenti”, ha affermato Mazzoncini.
L’AD di A2A ha ricordato che il ministro Pichetto Fratin aveva introdotto nel decreto energia una proposta che avrebbe dato alle regioni maggiore flessibilità nella gestione delle concessioni, consentendo anche la riassegnazione agli operatori attuali a fronte di investimenti significativi. Tuttavia, questa strada non è stata ancora percorsa.
La presenza di norme contrastanti, come il decreto concorrenza che colpisce anche le concessioni idroelettriche, e la precedente chiusura della procedura di infrazione da parte dell’UE su questo tema, hanno creato un quadro normativo incerto che scoraggia gli investimenti.
“Ora non solo c’è una nuova commissione europea, ma avremo anche un commissario auspicabilmente di rilevante peso che conosce molto bene la tematica”, ha sottolineato Mazzoncini, auspicando una rapida ripresa del dialogo con le istituzioni europee per trovare una soluzione che consenta di sbloccare gli investimenti e garantire la sicurezza energetica del Paese.
L’appello di Mazzoncini mette in luce l’urgenza di trovare una soluzione condivisa per superare l’impasse normativa e sbloccare gli investimenti nel settore idroelettrico. La transizione energetica e la sicurezza energetica del Paese dipendono in gran parte dalla capacità di modernizzare e potenziare questi impianti. Sarà fondamentale che il governo e le istituzioni europee lavorino in sinergia per trovare una soluzione che concili gli obiettivi di competitività con la necessità di garantire la sostenibilità ambientale e la sicurezza energetica.