(Teleborsa) – Settimana molto negativa per l’oro nero, che perde terreno, mostrando una discesa del 7,36%. Lo scenario di breve periodo del petrolio evidenzia un declino dei corsi verso area 66,24 con prima area di resistenza vista a 72,11. Le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 64,28.
Affonda sul mercato la benzina verde, che a fine settimana soffre con un calo del 9,44%. Il quadro tecnico del carburante suggerisce un’estensione della linea ribassista al test del pavimento 1,848 con tetto rappresentato dall’area 2,004. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi.
Ribasso scomposto per il gas naturale quotato sul mercato europeo, che archivia la settimana con una perdita secca del 7,68%. Lo scenario di breve periodo del Dutch TTF Natural Gas evidenzia un declino dei corsi verso area 35,14 con prima area di resistenza vista a 38,07. Le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 33,92.
Brilla il derivato sul grano, che chiude la settimana con una performance positiva del 3,87%. Lo status tecnico di breve periodo del grano mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 566,46. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista.
Brillante rialzo per il mais, che lievita in modo prepotente, con un guadagno dell’1,53%. Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva del granoturco. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 389,85. Primo supporto a 377,1.
Ottima performance per il derivato sui semi di soia, che ha chiuso la settimana in rialzo del 2,28%. La tendenza di medio periodo della Soia si conferma negativa. Al contrario, nel breve termine, si evidenzia un miglioramento rialzista che potrebbe raggiungere la resistenza vista a quota 1.015,8 prima e 1.049,51 dopo.
Contenuto ribasso per il metallo giallo, che archivia la settimana in flessione dello 0,23%. Il panorama di medio periodo conferma la tendenza rialzista dell’oro. Tuttavia, l’esame della curva a breve, evidenzia un rallentamento della fase positiva al test della resistenza individuata a 2.511,85.