(Teleborsa) – Secondo l’indagine di Banca d’Italia “Economia per tutti”, circa il 34% degli italiani sostiene di investire nei mercati finanziari. In Italia ci sono 6,3 milioni di trader, dei quali 2,2 milioni gestiscono in modo indipendente il proprio portafoglio online, e circa 215 mila effettuano operazioni di trading settimanalmente. Dai dati in possesso del broker nato dalla joint venture tra Saxo Bank e Banca Generali, BG SAXO, tuttavia, emerge che nel nostro Paese vi è un importante “home bias“: ovvero la tendenza per gli italiani a effettuare investimenti prevalentemente in titoli domestici.
Secondo l’analisi, infatti, gli italiani investono principalmente in Azioni domestiche (50%), seguite dalle Azioni USA (40%). C’è inoltre una forte predilezione proprio per la asset class delle Azioni, che rappresenta il 57% degli investimenti effettuati sulle piattaforme di BG SAXO, contro il 20% delle Opzioni, il 10% dei Futures e il 5% delle Obbligazioni. Queste abitudini di investimento vanno in direzione contraria rispetto al principio della diversificazione, per il quale – al fine di ridurre l’esposizione al rischio – è bene suddividere il patrimonio investito in diverse categorie di strumenti e in titoli di più Paesi diversi.