(Teleborsa) – Seduta mista in Asia, che non aggancia i rialzi di Wall Street mentre l’attenzione si rivolge al primo potenziale taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve in oltre quattro anni.
Spicca la performance positiva del listino di Hong Kong grazie ai rialzi del settore tech. A migliorare il sentiment della piazza anche la notizia che il gigante cinese degli elettrodomestici Midea Group ha raccolto 4 miliardi di dollari nella sua IPO, venendo valutata al massimo della fascia in un’offerta allargata rispetto agli annunci iniziali.
Problemi alla Borsa di Taiwan, con hacker filo-russi che hanno bloccato il sito web del mercato, secondo quanto riportano media locali. Alle 15:00 ora di Taiwan, la Borsa ha affermato che “un gran numero di IP stranieri ha lanciato query non valide” sulla sua rete, causando “un servizio instabile per un breve periodo di tempo”. Gli scambi sono coninuati “senza alcun impatto”.
Prevale la debolezza a Tokyo, con il Nikkei 225 che termina la seduta con un calo dello 0,68%; sulla stessa linea, in calo Shenzhen, che continua la giornata con un -0,41%. Giù anche Shanghai, che mostra un -0,18%.
Sale Hong Kong (+0,99%); consolida i livelli della vigilia Seul (+0,17%). Piatta Mumbai (-0,05%), in moderato rialzo Sydney (+0,38%).
Debole la giornata per l’Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un calo dello 0,59%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che sta facendo un moderato -0,15%. Seduta trascurata per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un timido +0,02%.
Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese è pari 0,85%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese scambia 2,1%.