(Teleborsa) – L’Aeroclub di Bergamo ha inaugurato ufficialmente la propria pista di volo 12/30, lunga 714 metri e larga 18, che è stata oggetto di lavori di riqualifica e ripavimentazione insieme alle superfici delle vie di rullaggio, realizzati grazie ad un investimento di SACBO di circa 800mila euro.
I lavori eseguiti dalla ditta Artifoni, su progetto della Direzione Infastrutture di SACBO,hanno rguardato anche l’adeguamento della segnaletica di pista, delle vie di rullaggio e del piazzale aeromobili.
Le attività di progettazione hanno previsto il miglioramento ed efficientamento dell’operatività aeronautica e della movimentazione al suolo mediante adeguamento delle distanze dichiarate di pista, eliminazione degli starting point delle testate 12 e 30, la nuova configurazione della strip della pista di volo, e la realizzazione della Runway End Safety Area (area di sicurezza di fine pista) su entrambe le testate.
SACBO riconosce e annette importanza all’attività dell’Aero Club Bergamo, svolta nel contesto operativo di primaria importanza dell’Aeroporto di Bergamo – ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente di SACBO – L’investimento nelle opere di riqualificazione della pista di volo, sostenuto dal gestore aeroportuale, serve a garantire la massima sicurezza e la continuità dei programmi, tra i quali rientra la scuola di volo, e attraverso cui il sodalizio quasi centenario porta avanti i valori della cultura aeronautica”.
“Da quando ho assunto la guida dell’Aero Club Bergamo ho avvertito la vicinanza e l’attenzione di SACBO, che ha compreso come la nostra missione preveda di rendersi utile alla comunità, per esempio rendendosi disponibili gratuitamente alla sorveglianza del territorio a supporto della Protezione Civile – ha sottolineato Andrea Orsi, nono presidente nella storia del sodalizio, che conta circa 150 soci piloti – Siamo grati a SACBO per l’intervento di riqualificazione della pista di volo dell’Aero Club, che ci permette di operare in condizioni di massima sicurezza. La nostra scuola di volo è un fiore all’occhiello proprio perché la posizione della base operativa rappresenta un importante valore aggiunto nella formazione del pilota, che si abitua a convivere con il traffico aereo di un importante aeroporto internazionale e in uno spazio aereo controllato”.