(Teleborsa) – Thierry Breton, Commissario europeo per il mercato interno e i servizi, ha annunciato le sue dimissioni con effetto immediato in una lettera alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Nella lettera pubblicata su X, ha affermato che “negli ultimi cinque anni mi sono impegnato senza sosta per sostenere e promuovere il bene comune europeo, al di sopra degli interessi nazionali e di partito. È stato un onore. Tuttavia, alla luce di questi ultimi sviluppi, ulteriore testimonianza di una governance discutibile, devo concludere che non posso più esercitare i miei doveri nel Collegio”.
Breton ha spiegato: “Il 24 luglio, avete scritto agli Stati membri chiedendo loro di nominare candidati per il Collegio dei Commissari 2024-2029, specificando che gli Stati membri che intendono suggerire il membro in carica della Commissione non sono tenuti a suggerire due candidati. Il 25 luglio, il Presidente Emmanuel Macron mi ha designato come candidato ufficiale della Francia per un secondo mandato nel Collegio dei Commissari, come aveva già annunciato pubblicamente a margine del Consiglio europeo del 28 giugno”.
“Pochi giorni fa, nella fase finale dei negoziati sulla composizione del futuro Collegio, avete chiesto alla Francia di ritirare il mio nome per motivi personali, di cui non avete mai discusso direttamente con me, e avete offerto, come compromesso politico, un portafoglio presumibilmente più influente per la Francia nel futuro Collegio – ha aggiunto – Ora vi verrà proposto un candidato diverso. Pertanto, mi dimetto dalla mia posizione di Commissario europeo, con effetto immediato”.