(Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente. L’incertezza si ha anche sulla piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità. Spiccano Saipem (contratto EPC offshore in Qatar da 4 miliardi di dollari), UniCredit (il CEO Andrea Orcel ha dichiarato che una fusione con Commerzbank creerebbe valore per tutti gli stakeholder), Generali (promozione a Buy da Jefferies) e Unipol (promozione a Outperform da Mediobanca).
Sul fronte macroeconomico, nel weekend è emerso che l’economia in Cina ha rallentato più del previsto ad agosto, con la domanda debole che ha continuato a incidere negativamente su produzione, investimenti e consumi. Stamattina l’Istat ha comunicato che ad agosto 2024 l’inflazione in Italia è aumentata dello 0,2% su base mensile e dell’1,1% su base annua (da +1,3% del mese precedente), confermando la stima preliminare. In Eurozona si è moderata la crescita del costo del lavoro nel 2° trimestre, mentre il surplus della bilancia commerciale si è assestato a 21,2 miliardi di euro a luglio.
Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,35%. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.581,4 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +1%.
Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +130 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,42%.
Nello scenario borsistico europeo pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,24%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a 0%, e poco mosso Parigi, che mostra un +0,01%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 33.566 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 35.682 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,30%; sulla stessa linea, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,61%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su Saipem, che vanta un incremento del 3,92%. Bilancio decisamente positivo per Unipol, che vanta un progresso del 3,47%. Buona performance per Generali Assicurazioni, che cresce del 2,19%. Piccoli passi in avanti per Unicredit, che segna un incremento marginale dello 0,73%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su STMicroelectronics, che ottiene -2,27%. Seduta negativa per Campari, che mostra una perdita dell’1,51%. Tentenna Interpump, con un modesto ribasso dell’1,24%. Giornata fiacca per Amplifon, che segna un calo dell’1,19%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, El.En (+3,08%), SOL (+2,15%), D’Amico (+1,53%) e Alerion Clean Power (+1,07%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Tinexta, che ottiene -2,33%. Sotto pressione Ferretti, che accusa un calo del 2,26%. Scivola Reply, con un netto svantaggio del 2,18%. In rosso Juventus, che evidenzia un deciso ribasso del 2,18%.