(Teleborsa) – Seduta cauta a Wall Street, dopo che ieri gli indici S&P 500 e Dow Jones hanno raggiunto nuovi record dopo la decisione della Federal Reserve di tagliare i tassi d’interesse di 50 punti base al 4,75-5% oltre a prevede nuovi interventi espansivi entro la fine dell’anno. I trader ora vedono una probabilità del 59% di un taglio di 25 punti base a novembre e del 41% per una sforbiciata più grande da 50 punti base, secondo il FedWatch Tool del CME.
Stamattina, la Bank of Japan (BoJ) ha mantenuto i tassi invariati, segnalando, tuttavia, nuovi possibili aumenti nei prossimi mesi. La decisione arriva dopo il rialzo di fine luglio che aveva contribuito ad alimentare la volatilità sugli asset giapponesi in agosto.
Sul fronte delle trimestrali, FedEx ha tagliato le sue previsioni per l’intero anno e ha riportato utili del primo trimestre ben al di sotto delle aspettative di Wall Street. Per quanto riguarda gli annunci societari, Nike ha comunicato che l’ex dirigente senior Elliott Hill tornerà in azienda per succedere a John Donahoe come amministratore delegato.
Guardando ai principali indici, Wall Street riporta una variazione pari a +0,17% sul Dow Jones; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 5.704 punti. In frazionale calo il Nasdaq 100 (-0,31%); sulla parità l’S&P 100 (-0,07%).
Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori utilities (+2,37%) e telecomunicazioni (+0,42%). Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti materiali (-0,67%), beni industriali (-0,63%) e sanitario (-0,42%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Nike (+6,57%), Cisco Systems (+1,65%), Apple (+1,25%) e IBM (+1,15%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Intel, che prosegue le contrattazioni a -2,34%. Spicca la prestazione negativa di Dow, che scende del 2,23%. Discesa modesta per Goldman Sachs, che cede un piccolo -1,02%. Pensosa Caterpillar, con un calo frazionale dello 0,66%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, Constellation Energy (+18,73%), CrowdStrike Holdings (+6,44%), Sirius XM Radio (+4,33%) e Exelon (+2,58%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su ON Semiconductor, che ottiene -5,54%. Sensibili perdite per Old Dominion Freight Line, in calo del 4,73%. In apnea Moderna, che arretra del 4,28%. Globalfoundries scende del 3,75%.