(Teleborsa) – Bilancio positivo per Piazza Affari, che evidenzia un notevole vantaggio rispetto al resto d’Europa in cui regna la cautela. La Banca Nazionale Svizzera (BNS) ha abbassato il tasso guida di 50 punti base allo 0,5%, più dei 25 punti base attesi dal mercato. Si tratta del tasso più basso da fine 2022, mentre un taglio di 50 punti base non si vedeva dal 2008. La BCE dovrebbe ridurre il suo tasso di riferimento di 25 punti base.
Oggi non sono previsti dati macroeconomici in Eurozona, mentre negli Stati Uniti saranno diffusi i prezzi alla produzione di novembre e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione. I dati sull’inflazione statunitense in linea con le attese usciti ieri hanno rafforzato le aspettative di un taglio dei tassi di interesse della Federal Reserve la prossima settimana.
Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,051. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,24%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 70,36 dollari per barile.
Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +108 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,24%.
Tra le principali Borse europee nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e senza slancio Parigi, che negozia con un -0,04%.
Aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,45%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 37.127 punti. Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,02%); con analoga direzione, senza direzione il FTSE Italia Star (+0,01%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Brunello Cucinelli (+6,62%), BPER (+2,98%), Unipol (+1,80%) e Banca MPS (+1,73%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Prysmian, che ottiene -1,36%. Discesa modesta per ERG, che cede un piccolo -0,69%. Pensosa Snam, con un calo frazionale dello 0,66%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Digital Value (+7,08%), Juventus (+2,99%), Credem (+2,45%) e OVS (+2,08%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su El.En, che ottiene -2,22%. Preda dei venditori Ascopiave, con un decremento del 2,04%. Si concentrano le vendite su MFE A, che soffre un calo dell’1,52%. Tentenna Alerion Clean Power, con un modesto ribasso dell’1,24%.