(Teleborsa) – CONSOB ha applicato una sanzione amministrativa pecuniaria di 240.000 euro nei confronti di AFX Capital Markets Ltd (con sede legale a Cipro), dopo numerose segnalazioni trasmesse alla CONSOB stessa da parte di investitori italiani che lamentavano il mancato riscontro alle richieste di rimborso dai medesimi presentate a seguito della chiusura dei relativi conti.
A seguito dell’istruttoria complessivamente condotta nei confronti della succursale italiana di AFX, sono emerse irregolarità nella prestazione dei servizi di investimento, con riferimento all’assenza di fondi di pertinenza della clientela, nonché alla mancanza di registrazioni interne che rappresentassero in modo attendibile la consistenza della liquidità e degli strumenti finanziari di pertinenza della clientela, anche italiana.
Questa circostanza ha nei fatti determinato l’impossibilità, per un verso, di distinguere i servizi prestati alla clientela effettivamente dalla succursale italiana rispetto a quelli svolti dalla casa madre cipriota e, per l’altro, di individuare la clientela riferibile alla succursale italiana rispetto a quella direttamente riferibile alla casa madre cipriota, si legge nel provvedimento.
CONSOB sottolinea che la violazione è riferita al periodo compreso tra l’inizio di marzo 2019 e la fine del mese di dicembre 2021. In relazione alla capacità finanziaria di AFX, non risultano agli atti elementi informativi utili a stimarla, mentre dagli atti non emergono elementi che rendono determinabili eventuali vantaggi ottenuti o perdite evitate attraverso la violazione.
Dagli atti risulta la presentazione di esposti da parte di 126 clienti che hanno lamentato il mancato rimborso di importi, complessivamente stimabili in circa 6,7 milioni di euro, rispetto al quale non è dubbio il rilievo quantomeno concausale della violazione accertata.