(Teleborsa) – I risultati europei di Stellantis spingono in basso il prezzo delle azioni del gruppo a Piazza Affari dove registra perdite superiori all’1%. Stellantis nel 2024 ha mantenuto la seconda posizione in Europa dietro Volkswagen (leader con il 26,7% dell’immatricolato) ma ha perso quote di mercato passando al 16,4% dal 17,8%. Negativi anche i numeri di dicembre, con 111.482 immatricolazioni con un calo del 7,3% in linea con la performance annuale del gruppo sui mercati europei (1.742.073 unità vendute, il 7,2% in meno rispetto al 2023).
Non arrivano buone notizie nemmeno dal fronte Usa dopo che Trump ha annunciato l’intenzione di imporre nuovi dazi sulle importazioni di beni da Messico e Canada.
Secondo Bloomberg, che cita un rapporto di Bernstein di novembre, se applicate le nuove tariffe sarebbero un “disastro” per l’industria automobilistica americana e per le case automobilistiche di Detroit visto l’elevato numero di veicoli importati dai due Paesi: Stellantis è quello maggiormente esposto (importa circa il 40% dei veicoli che vende negli Stati Uniti) davanti a General Motors (circa il 30%) e Ford (il 25%).