(Teleborsa) – La Commissione europea considera la politica de dazi “reciproci” proposta dal presidente Trump come un passo nella direzione sbagliata e conferma il suo impegno a favore di un sistema commerciale globale aperto e prevedibile a vantaggio di tutti i partner. Lo ha annunciato Bruxelles con una nota, ricordando che l’UE pratica i dazi più bassi al mondo e non vede alcuna giustificazione per l’aumento dei dazi USA sulle sue esportazioni.
“I dazi sono tasse. Imponendo tariffe, gli Stati Uniti stanno tassando i propri cittadini, aumentando i costi per le imprese, soffocando la crescita e alimentando l’inflazione. I dazi aumentano l’incertezza economica e interrompono l’efficienza e l’integrazione dei mercati globali”, sottolinea la Commissione.
“Il commercio mondiale è fiorito grazie a regole prevedibili e trasparenti e tariffe basse. Per decenni, l’UE ha collaborato con partner commerciali come gli Stati Uniti per ridurre le tariffe e altre barriere commerciali in tutto il mondo”, spiega l’UE, accusando gli USA di “minare” quesot sistema aperto e basato su regole e impegno.
“L’UE è una delle economie più aperte al mondo, con oltre il 70% delle importazioni che entrano a dazi zero. La tariffa media applicata dall’UE sulle merci importate rimane tra le più basse a livello globale. L’integrazione economica e l’eliminazione delle barriere commerciali sono state fondamentali per il successo dell’Unione europea”, ricorda Bruxelles, che ricorda l’importanza di “partenariati commerciali reciprocamente vantaggiosi ed equilibrati e di una “vasta rete di accordi commerciali”.
“L’UE reagirà con fermezza e immediatezza contro le barriere ingiustificate al commercio libero ed equo, anche quando le tariffe vengono utilizzate per contestare politiche legali e non discriminatorie”, conclude la Commissione.
(Foto: Lukasz Kobus – © Unione Europea)