(Teleborsa) – Regno la cautela sui mercati azionari europei, mentre è in rialzo la Borsa di Francoforte dopo l’esito delle elezioni in Germania, sulle attese che il cambio di Governo possa portare a una maggiore spesa pubblica per sostenere la debole crescita economica. Sulla base dei risultati provvisori, il risultato più probabile appare quello di un governo tra i conservatori CDU/CSU e i socialdemocratici (SPD). Intanto, l’istituto IFO ha comunicato che l fiducia delle imprese tedesche è inaspettatamente rimasta invariata a febbraio.
Sul fronte geopolitico, il presidente ucraino Zelenskyy ha dichiarato per la prima volta di essere disposto a dimettersi dalla presidenza per garantire all’Ucraina un’adesione alla NATO o raggiungere una pace duratura. L’affermazione arriva dopo le ultime settimane di attenzione per raggiungere un accordo di cessate il fuoco, con gli Stati Uniti che hanno tenuto colloqui bilaterali con la Russia in Arabia Saudita.
A Piazza Affari il focus è su Saipem, che mostra un andamento volatile dopo aver annunciato un accordo per la fusione con la norvegese Subsea7, sottoscrivendo un Memorandum of Understanding che darebbe vita a un leader globale nel settore energy services. “Ci è voluto del tempo ma, dopo diverse transazioni più piccole, la proposta di combinazione di Saipem e Subsea 7 soddisfa tutti i requisiti – commenta Barclays – Crea una powerhouse nelle costruzioni offshore, è accompagnata da impegni di ritorno per gli azionisti (40% del FCF post-completamento) e unisce due attività eoliche complementari”.
Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,047. Lieve aumento dell’oro, che sale a 2.946,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,14%.
Torna a galoppare lo spread, che si posiziona a +110 punti base, con un forte incremento di 6 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,57%.
Tra i mercati del Vecchio Continente andamento positivo per Francoforte, che avanza di un discreto +0,77%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,04%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,28%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che avanza a 38.541 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 40.822 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,09%); con analoga direzione, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,05%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben comprata Banca MPS, che segna un forte rialzo del 3,36%. DiaSorin avanza del 2,36%. Si muove in territorio positivo BPER, mostrando un incremento del 2,26%. Denaro su Pirelli, che registra un rialzo del 2,20%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -3,49%. Prysmian scende del 2,62%. Calo deciso per Tenaris, che segna un -1,86%. Sotto pressione Campari, con un forte ribasso dell’1,82%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, GVS (+2,51%), MFE B (+2,04%), Tinexta (+1,72%) e Ascopiave (+1,71%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Philogen, che continua la seduta con -1,36%. Si muove sotto la parità Alerion Clean Power, evidenziando un decremento dell’1,26%. Contrazione moderata per Comer Industries, che soffre un calo dell’1,08%. Sottotono LU-VE Group che mostra una limatura dell’1,00%.