(Teleborsa) – Wall Street si muove in rialzo dopo le pesanti vendite di ieri, su cui hanno impattato le critiche del presidente statunitense Donald Trump al presidente della Federal Reserve Jerome Powell. In particolare, c’è stata una richiesta di tagli “preventivi” dei tassi di interesse da parte della banca centrale, aumentando i timori per un rallentamento dell’economia. Trump ha anche mantenuto la sua dura retorica contro Powell, dopo aver precedentemente chiesto la rimozione del presidente della Fed, suscitando preoccupazioni sull’indipendenza della Fed.
“Il sistema economico globale in cui la maggior parte dei paesi ha operato negli ultimi 80 anni sta subendo un riassetto, inaugurando una nuova era per il mondo. Le regole esistenti vengono messe in discussione, mentre nuove regole devono ancora emergere”, ha detto il Fondo monetario internazionale, pubblicano le sue stime riviste al ribasso per l’economica globale. Le previsioni di riferimento del World Economic Outlook includono gli annunci di dazi doganali tra il 1° febbraio e il 4 aprile da parte degli Stati Uniti e le contromisure adottate da altri paesi. Questo riduce le previsioni di crescita globale al 2,8% e al 3% quest’anno e il prossimo, con un declassamento cumulativo di circa 0,8 punti percentuali rispetto all’aggiornamento di gennaio.
Gli investitori si trovano a valutare un gran numero di trimestrali. Tra chi ha rilasciato i conti prima della campanella, 3M ha superato le aspettative degli analisti nel primo trimestre, sebbene abbia segnalato un probabile impatto negativo sugli utili del 2025 a causa dei dazi; GE Aerospace ha confermato la guidance dopo un primo trimestre in crescita; Lockheed Martin ha comunicato che l’utile del primo trimestre è salito a 1,7 miliardi di dollari; Halliburton ha registrato ricavi e utili in diminuzione nel primo trimestre.
Sempre sul fronte delle trimestrali, c’è grande attesa per i conti di Tesla, con il produttore di veicoli elettrici pronto a pubblicare i suoi ultimi dati dopo la chiusura del mercato. Si tratta del primo dei cosiddetti “Magnifici Sette” di Wall Street a pubblicare i risultati ed è sotto osservazione anche per il ruolo politico assunto dal CEO Elon Musk nell’amministrazione Trump.
Tra gli altri annunci societari, Boeing ha stipulato un accordo definitivo per la vendita di parti della sua divisione Digital Aviation Solutions (inclusi i suoi asset Jeppesen, ForeFlight, AerData e OzRunways) a Thoma Bravo in una transazione interamente in contanti del valore di 10,55 miliardi di dollari.
Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones è in aumento dell’1,08%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via martedì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per l’S&P-500, che continua la giornata a 5.210 punti. Sale il Nasdaq 100 (+1,09%); come pure, positivo l’S&P 100 (+0,96%).