(Teleborsa) – Dallo smantellamento di diritti e tutele, all’impoverimento del tessuto economico e produttivo, passando per l’allontanamento dalla partecipazione politica fino alla fuga verso altri paesi dei giovani, sempre più costretti alla precarietà: Maurizio Landini ha presentato la propria autobiografia al Salone del Libro di Torino “Un’altra storia” edito da Piemme, viaggio di una vita che incrocia gli ultimi decenni del nostro Paese.
La giovinezza a San Polo d’Enza, la passione per il calcio, la parrocchia, il lavoro come metalmeccanico, la politica, le prime esperienze sindacali, l’impegno come Segretario generale della Cgil. “Questa non è solo la mia storia, è una storia collettiva”, dice Landini.
Molti dei temi all’interno del libro sono strettamente legati al referendum dell’8 e 9 giugno su lavoro e cittadinanza, per i quali il segretario in queste settimane sta toccando per comizi e iniziative tante città italiane con l’obiettivo di raggiungere il quorum.