(Teleborsa) – Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia.
Sui mercati c’è un cauto ottimismo sulla riuscita dei negoziati Usa sui dazi.
A Piazza Affari sale l’attenzione su Leonardo e Iveco . Questa settimana sono infatti attese le offerte per l’unità di difesa di Iveco e tra gli offerenti ci dovrebbe essere anche la joint venture tra l’italiana Leonardo e la tedesca Rheinmetall.
Sul fronte macroeconomico, confermata la crescita dell’economia britannica nel 1° trimestre. Secondo i dati definitivi diffusi dall’ufficio statistico ONS, il PIL è cresciuto dell’1,3% su base annuale. Il dato è in linea con il consensus e con la precedente stima. In Germania, invece, cala ancora a maggio il commercio al dettaglio. Le vendite in termini reali hanno registrato un decremento dell’1,6% su mese, dopo il -0,6% registrato il mese precedente. Gli analisti si attendevano una crescita dello 0,5%
L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,24%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,65%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,52%.
Si riduce di poco lo spread, che si porta a +84 punti base, con un lieve calo di 1 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,39%.
Tra gli indici di Eurolandia andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a +0,02%, poco mosso Londra, che mostra un +0,05%, e sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato -0,1%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 39.735 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 42.197 punti, sui livelli della vigilia.
In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,29%); pressoché invariato il FTSE Italia Star (-0,01%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo STMicroelectronics (+2,52%), Iveco (+2,02%), Leonardo (+1,95%) e Terna (+1,63%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -1,58%.
Contrazione moderata per Amplifon, che soffre un calo dell’1,32%.
Sottotono Moncler che mostra una limatura dell’1,30%.
Deludente Ferrari, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Fincantieri (+3,07%), Garofalo Health Care (+1,37%), Cembre (+1,23%) e Lottomatica (+1,22%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Technogym, che ottiene -2,59%.
Preda dei venditori Philogen, con un decremento del 2,26%.
Fiacca Ferragamo, che mostra un piccolo decremento dell’1,20%.
Discesa modesta per Ariston Holding, che cede un piccolo -1,06%.