(Teleborsa) – Seduta difficile per Vodafone, che segna un calo del 2,63%a Londra dopo un downgrade di UBS a Sell da Neutral. Un giudizio espresso per ragioni essenzialmente valutative, in quanto le azioni Vodafone quest’anno sono salite del 34%, superando ampiamente la valutazione dei suoi competitor.
La banca d’affari ha anche alzato il Target price del titolo a 80p da 72p,affermando che Vodafone ha fatto “progressi significativi nella riorganizzazione del suo portafoglio, restituendo liquidità agli azionisti e rilanciando Vodafone Germania”.
UBS vede però tre rischi materiali che ritiene siano stati “trascurati”. Il primo rischio è la crescente concorrenza nel mercato della fibra ottica in Germania. Il secondo rischio è un potenziale de-rating di Vantage Towers, in cui Vodafone detiene una partecipazione effettiva del 44,7%, pari a 22,3 penny per azione Vodafone. Il terzo rischio riguarda la possibile perdita dell’accordo di accesso paritario alla rete in Germania in caso di consolidamento del mercato.
Il movimento del gruppo britannico telefonico, nella settimana, segue nel bene e nel male l’andamento del FTSE 100, rendendo il titolo fortemente influenzato dal mercato di riferimento e meno da notizie inerenti alla società stessa.
Le implicazioni di breve periodo di Vodafone sottolineano l’evoluzione della fase positiva al test dell’area di resistenza 0,9064 sterline. Possibile una discesa fino al bottom 0,8918. Ci si attende un rafforzamento della curva al test di nuovi target 0,921.
									 
					