(Teleborsa) – Chiusura positiva per i mercati europei, con il FTSE MIB che recupera quanto perso con la crisi finanziaria e tocca i massimi da febbraio 2001. Gli investitori sono focalizzati sulla conclusione del più lungo shutdown federale statunitense della storia e sulla stagione delle trimestrali; a splendere oggi in Europa è Vodafone, che ha rivisto al rialzo la guidance sull’utile e sul free cash flow per l’intero esercizio. Bene anche il comparto del lusso, rinfrancato dalle nuove aperture di punti vendita da parte di LVMH in Cina.
A Piazza Affari spiccano il crollo di Inwit, con diversi broker che abbassano i target price dopo che la società ha rivisto la guidance per il periodo 2026-2030 sulla parte bassa del precedente range a causa del protrarsi del difficile momento di mercato TLC in Italia, e il rally di Technoprobe, che ha segnato nuovi massimi storici dopo aver fornito una guidance per il quarto trimestre migliore delle aspettative degli analisti.
Sul fronte macroeconomico, la fiducia degli investitori tedeschi è scesa inaspettatamente a novembre, registrando un calo dell’indice a 38,5 punti dai 39,3 punti a ottobre, secondo i dati dell’Istituto di ricerca economica Zew.
Per quanto riguarda la politica monetaria, “i rischi che l’inflazione risulti superiore alle attese sono bilanciati da quelli che risulti inferiori alle attese”, ha detto il membro del board BCE, Frank Elderson, in un’intervista al quotidiano spagnolo Expansion. “Siamo in una buona posizione in termini di equilibrio dei rischi”, ha invece detto il membro del board BCE Boris Vujcic, spiegando che “la crescita si è dimostrata più resiliente di quanto pensassimo all’inizio dell’anno”.
Lieve aumento per l’euro / dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,30%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 4.114 dollari l’oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell’1,54%.
Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +81 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,40%.
Tra le principali Borse europee piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,53%, andamento positivo per Londra, che avanza di un discreto +1,15%, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dell’1,25%.
Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,24% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 47.048 punti. In rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+1,48%); con analoga direzione, su di giri il FTSE Italia Star (+1,71%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla Brunello Cucinelli, con un forte incremento (+5,34%). Ottima performance per Stellantis, che registra un progresso del 4,13%. Exploit di Saipem, che mostra un rialzo del 3,94%. Recordati avanza del 3,67%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Inwit, che ha archiviato la seduta a -11,76%. Sotto pressione Leonardo, che accusa un calo dell’1,67%. Pensosa Lottomatica, con un calo frazionale dell’1,37%. Tentenna Hera, con un modesto ribasso dello 0,65%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Technoprobe (+19,37%), Pharmanutra (+14,22%), Avio (+12,50%) e Banca Ifis (+8,36%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su RCS, che ha archiviato la seduta a -3,62%. Scivola Italmobiliare, con un netto svantaggio del 2,98%. In rosso Fincantieri, che evidenzia un deciso ribasso del 2,32%. Spicca la prestazione negativa di Piaggio, che scende del 2,01%.
