(Teleborsa) – La Banca d’Italia considera il coefficiente della riserva di capitale anticiclica in vigore per il corrente trimestre, pari allo zero per cento, appropriato al contesto macro-finanziario attuale. Nel terzo trimestre del 2025 lo scostamento del rapporto tra credito totale e PIL dal suo trend di lungo periodo (credit-to-GDP gap) è rimasto negativo per circa otto punti percentuali se calcolato in base alla metodologia sviluppata dalla Banca d’Italia. Indicazioni analoghe provengono dal rapporto tra credito bancario e PIL.
La dinamica del credito al settore privato è in miglioramento. L’incidenza del complesso dei finanziamenti deteriorati rimane su livelli storicamente bassi; il tasso di disoccupazione è sui livelli minimi dal 2007. Nel secondo trimestre del 2025 i prezzi delle abitazioni in termini reali e il loro scostamento dalla tendenza di lungo periodo (price gap) hanno registrato un aumento rispetto al trimestre precedente.
