(Teleborsa) – Sulla questione balneari prosegue il dialogo tra l’Unione europea e l’Italia. “La Commissione ha analizzato la risposta delle autorità italiane del 16 gennaio 2024 al parere motivato della Commissione del 16 novembre 2023 nel contesto della procedura di infrazione sulle concessioni balneari. I servizi della Commissione sono in dialogo con le autorità italiane per individuare una soluzione” ha dichiarato all’Ansa una portavoce dell’esecutivo comunitario interpellata sullo stato dell’arte del confronto tra Bruxelles e Roma sul tema.
Sulla questione ieri è arrivato l’attacco della senatrice di Italia Viva Raffaella Paita, coordinatrice nazionale del partito: “Il governo ha preso in giro le imprese italiane lasciandole nella più assoluta incertezza. Tutto questo a ormai pochi mesi dalle scadenze previste”.
Le proroghe valgono, infatti, fino a fine anno. “Palazzo Chigi, per evitare la procedura di infrazione, ancora non sa se inventarsi l’ennesimo rinvio o trovare finalmente una soluzione – ha proseguito l’esponente di Iv –. Un balletto indecente che deve finire. Abbiamo presentato un disegno di legge che, se fosse stato seguito, avrebbe evitato il caos di questa estate: esso prevede la messa a gara, ma con l’istituzione di un fondo da 300 milioni di euro per gli indennizzi dei concessionari uscenti che hanno investito nel miglioramento infrastrutturali”.