(Teleborsa) – Nel 2025 è prevista una crescita tra il 3% e il 5%, i viaggi saranno ancora più esperienziali, tematici e personalizzati, anche grazie ad AI e Realtà Aumentata. Si allarga la stagionalità nel mediterraneo e cresce il turismo estivo nel Nord Europa, anche come conseguenza del cambiamento climatico In Italia in primo piano l’indotto di Milano-Cortina, stimato tra 2,3 e i 3 miliardi di euro.
Si è conclusa l’edizione del 2025 di BIT, una delle più importanti manifestazioni europee dedicate al turismo, che quest’anno ha inaugurato un nuovo format più lineare ed esteso, grazie alla nuova location di Rho Fiera, che ha ospitato circa mille espositori provenienti da 64 Paesi, visitati dai buyer di tutto il mondo, provenienti da 49 Nazioni.
Come ogni anno BIT è anche l’occasione per osservare da vicino i nuovi trend e per analizzare i risultati dell’anno appena trascorso, che rivelano un mercato decisamente in salute.
Secondo i dati del World Tourism Barometer infatti, nel 2024 l’Europa ha registrato 747 milioni di arrivi internazionali (+5% rispetto al 2023), sostenuti da una forte domanda intraregionale.
Il 2024 è stato anche il primo anno caratterizzato da una reale allungamento delle stagioni per evitare i mesi estivi più caldi (che nell’anno appena passato sono stati effettivamente i più caldi mai registrati). Il trend sembra perdurare anche per il 2025, con una crescita del turismo primaverile e delle destinazioni nord europee per il periodo estivo, anche all’insegna del noctotourism, ovvero il turismo dedicato all’osservazione di fenomeni astronomici, come le eclissi e l’aurora boreale (che resta comunque particolarmente attraente soprattutto in inverno).
Per quanto riguarda l’Italia, un dato particolarmente interessante è la spesa turistica totale che, per il 2024, è stata calcolata da Confindustria in 110 miliardi di euro.
Si evolve anche il turismo del benessere, sempre più legato non solo allo star bene a 360 gradi, ma anche alla ricerca di una longevità in salute.
Altra novità interessante che si prevede continuerà a crescere nel 2025 sono i viaggi sensoriali immersivi in grado di stimolare tutti i sensi in modo innovativo, anche con il supporto della realtà virtuale ed aumentata. Un esempio di queste esperienze sono i workshop di alta cucina o i tour guidati al buio per amplificare la percezione sensoriale, ma anche i locali e le mostre immersive progettate per offrire esperienze multisensoriali.
In crescita anche la richiesta di mete relax, che secondo la maggior parte dei viaggiatori sono un’occasione per riconnettersi con i propri cari.
In parallelo trova nuove forme anche il turismo sportivo. Il nostro Paese in particolare dovrebbe vedere una crescita dell’attenzione per gli sport invernali, trainato dal percorso preparatorio alle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026: tre differenti studi delle università La Sapienza, Bocconi e Ca’ Foscari stimano che questi appuntamenti forniranno un contributo importante all’impatto economico complessivo dell’evento olimpico, valutato tra i 2,3 e i 3 miliardi di euro. Secondo Deloitte invece, sono attesi più di 2 milioni di visitatori con una spesa di 154 milioni di euro per il solo soggiorno.
Tra le tendenze ormai consolidate invece troviamo il luxury shopping, che rimane protagonista nel nostro Paese; a Milano in particolare, Via Montenapoleone è diventata la strada del lusso più cara al mondo, superando la Fifth Avenue di New York. Nell’estate del 2024, secondo uno studio di Regione Lombardia i visitatori alto-spendenti hanno speso in media 158 euro al giorno per l’alloggio e 215 euro per ristoranti, shopping, musei e trasporti.
Trasversale ai diversi stili di viaggio, si consolida e si rafforza la tendenza all’iper-personalizzazione, che secondo Euromonitor International, vedrà una evoluzione sempre più radicale grazie al contributo dell’intelligenza artificiale generativa, che consentirà di gestire le esigenze dei turisti in maniera sempre più semplice, approfondita ed automatica.