(Teleborsa) – Blocco dei sistemi informatici in aeroporti, banche, compagnie aeree, agenzie di stampa, sistemi sanitari e altre organizzazioni in tutto il mondo. A provocare interruzioni di servizio e disagi a livello globale il malfunzionamento legato un aggiornamento dei contenuti rilasciato dalla società di sicurezza informatica Crowdstrike sul sistema operativo Windows di Microsoft, confermato dal colosso hitech.
“L’aggiornamento ha causato un difetto per gli host Windows. Gli host Mac e Linux non sono stati interessati. Questo non è un incidente di sicurezza o un attacco informatico – ha spiegato il CEO di CrowdStrike George Kurtz in una nota –. Il problema è stato identificato, isolato ed è stata implementata una soluzione. Rimandiamo i clienti al portale di supporto per gli ultimi aggiornamenti e continueremo a fornire aggiornamenti completi e continui sul nostro sito web”. Nel frattempo le azioni del gruppo americano di sicurezza informatica CrowdStrike, implicato nell’interruzione informatica globale, sono scese di quasi il 20% nel pre market a Wall Street.
“I nostri servizi vengono migliorati mentre continuiamo a intraprendere azioni di mitigazione” ha scritto Micrsoft sul social network X. In un messaggio intitolato “Downgrade del servizio”, Microsoft ha affermato che gli utenti “potrebbero non essere in grado di accedere a varie applicazioni e servizi di Microsoft 365”. Microsoft ha aggiunto di essere “mobilitata per gestire questo evento con la massima priorità e urgenza, continuando ad affrontare l’impatto in corso sulle restanti applicazioni Microsoft 365 che si trovano in uno stato degradato”.
Numerosi i disagi verificatosi in tutto il mondo. Stamane l’indice Ftse Mib di Piazza Affari è stato calcolato in ritardo. Ftse Russell, la società che gestisce l’indice, ha fatto sapere alle ore 9 che il valore del Ftse Mib non era aggiornato e che sarebbero seguiti aggiornamenti. Alle 9,32 è seguita una comunicazione urgente nella quale si è spiegato che la corretta diffusione dell’indice Ftse Mbi è stata ripristinata. “Con riferimento all’attuale interruzione dei servizi Microsoft, Borsa Italiana precisa che le attività di negoziazione sui propri mercati hanno aperto e funzionano regolarmente, come in tutte le sedi Euronext” ha poi fatto sapere Borsa italiana in una nota.
Secondo la Federal Aviation Administration, almeno tre delle principali compagnie aeree statunitensi, American, United e Delta, hanno bloccato tutti i voli. In Australia, le forze di polizia del New South Wales hanno dichiarato sui social media di essere a conoscenza di un’interruzione del sistema. I problemi persistevano all’aeroporto di Sydney, uno degli snodi di trasporto più grandi e trafficati d’Australia, proprio mentre il fine settimana stava per iniziare per molti. Sono state colpite anche alcune compagnie aeree low cost come Allegiant Air e Sun Country Airlines. Microsoft ha affermato che il problema ha interessato più sistemi per i clienti negli Stati Uniti centrali.
All’aeroporto di Berlino i voli sono stati cancellati per tre ore dalle 7 alle 10. Dopo le 10 i voli sono ripresi lentamente. L’aeroporto di Schiphol ad Amsterdam ha affermato che l’interruzione ha interessato i voli in entrata e in uscita dall’aeroporto e ha invitato i viaggiatori a contattare la propria compagnia aerea. Ryanair ha dichiarato sul suo sito web che stava riscontrando interruzioni sulla sua rete a causa di un’interruzione IT di terze parti che era “del tutto fuori dal nostro controllo”. La compagnia aerea invita i clienti a effettuare il check-in in aeroporto, poiché il check-in online non è disponibile.
Una delle più grandi banche del Sud Africa è stata colpita dall’interruzione. Capitec Bank, che ha 22 milioni di clienti, ha affermato che alcuni dei suoi servizi sono stati interrotti a causa di un problema con un fornitore di servizi internazionale. Decine di clienti si sono lamentati sui social media del fatto che le loro transazioni erano state rifiutate. Diversi servizi sono interessati in tutto il Regno Unito. Alcune reti ferroviarie, in particolare sulle reti Thameslink e Great Northern, hanno affermato che potrebbero esserci cancellazioni con breve preavviso e non sono state in grado di visualizzare informazioni in tempo reale ai passeggeri sui binari. Sky News, importante canale di notizie, non è in grado di trasmettere.
La Borsa di Londra ha dichiarato di non poter pubblicare notizie e altri annunci sul proprio sito web a causa dell’interruzione. Ha aggiunto che i team tecnici stanno lavorando per ripristinare il servizio. Ma altri servizi, inclusa la Borsa, “continuano a funzionare normalmente”.
“Il guasto informatico registrato nei sistemi di Microsoft sta causando il caos più totale sul fronte dei trasporti, con la cancellazione di migliaia di voli in tutto il mondo. Uno scandalo che sta interessando anche numerosi viaggiatori italiani presenti oggi negli aeroporti esteri per imbarcarsi sui voli” afferma Assoutenti, che chiede a gran voce il rispetto dei diritti dei passeggeri. “Anche in presenza di cause di forza maggiore i viaggiatori hanno diritto ad una corretta informazione e alla piena assistenza da parte delle compagnie aeree – spiega il presidente di Assoutenti Gabriele Melluso –. In particolare in caso di cancellazione del volo i vettori devono garantire ai passeggeri in aeroporto pasti e bevande, almeno 2 chiamate telefoniche, sistemazione in hotel se l’orario di partenza previsto è almeno un giorno dopo l’orario di partenza previsto, o quando il soggiorno diventa necessario, e il trasporto verso gli alberghi. Disposizioni che, secondo il Regolamento (CE) n. 261/2004, si applicano sia ai passeggeri in partenza da un aeroporto situato nel territorio di uno Stato membro, sia ai passeggeri in partenza da un aeroporto situato in un paese terzo a destinazione di un aeroporto situato nel territorio di uno Stato membro. Ai passeggeri che hanno subito la cancellazione del volo, inoltre, deve essere riconosciuto il rimborso del prezzo del biglietto oppure un volo alternativo non appena possibile o in una data successiva concordata reciprocamente. È esclusa invece la compensazione pecuniaria trattandosi di cause di forza maggiore non prevedibili – ricorda Melluso –. Per tali motivi offriamo assistenza legale a tutti i viaggiatori coinvolti nel caos odierno ai fini delle dovute azioni nei confronti delle compagnie aeree che non garantiranno i diritti dei passeggeri”.
“Noi abbiamo seguito con attenzione e preoccupazione fin da questa mattina la situazione di caos che si è determinata. Al momento sta riprendendo il traffico aereo, con tanti disagi per i passeggeri, però il momento critico si può dire superato – ha detto il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, a SkyTg24, parlando del blackout informatico che ha avuto pesanti ripercussioni sul trasporto aereo –. Lentamente stiamo riprendendo il traffico aereo e i decolli. A Napoli, per esempio, siamo passati da zero movimenti a 8 movimenti. Attualmente si stanno ripristinando anche i decolli verso gli Stati Uniti. Quindi la fase critica determinata da una situazione di sicurezza o di decadimento informatico evidentemente è stata superata in maniera positiva, quindi abbiamo la certezza che è un decadimento informatico. In questo momento stiamo estendendo le ore di apertura di un aeroporto superando il limite notturno, proprio per poter riorganizzare il network del trasporto aereo”.