(Teleborsa) – L’artigianato in Italia è uno dei patrimoni culturali più pregevoli, come evidenziato da un’indagine del Censis per Confartigianato, un vero e proprio valore identitario del nostro territorio, minacciato dall’arrivo dell’intelligenza artificiale, dell’automazione e della velocità di consumo. È necessaria una profonda riaffermazione del valore intrinseco delle professioni artigiane, degli antichi mestieri, riconnettendole alle loro radici storiche e culturali, e al contempo traghettandole verso il terzo millennio.
Ruolo fondamentale in questo senso è ricoperto dalla CNA, la cui storia ha inizio nel lontano 9 dicembre 1946, data cruciale per il tessuto economico e produttivo italiano. La Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa è stata fondata con l’obiettivo di rappresentare e tutelare gli interessi delle micro, piccole e medie imprese, nonché dell’artigianato e del lavoro autonomo e sin da subito posto le basi per un’organizzazione volta a sostenere e promuovere il mondo dell’impresa in Italia.
Grazie ad una proficua collaborazione tra i vari stakeholders, il 21 giugno verrà inaugurato a Viterbo il primo Hub dell’artigianato artistico del Lazio: si tratta di una novità assoluta nel Lazio, poiché coniuga turismo e arte, e mira a mettere perennemente in luce i pregiati tesori manuali del territorio.
Grazie al contributo finanziario della Regione Lazio destinato alle Reti di Imprese tra Attività Economiche (DGR n.68/2022), Lazio Artigiana ha inaugurato il primo hub dell’artigianato artistico della regione con l’intento di ampliare la visibilità delle botteghe artigianali su tutto il territorio regionale. Questo spazio unisce l’esposizione permanente alla vendita di prodotti artigianali: libri finemente rilegati, ceramiche eleganti, originali oggetti di falegnameria restaurati con maestria, prodotti in cuoio, gioielli vegetali e lavorazioni in vetro. Nell’ambito degli spazi acquisiti dalla CNA a Piazza delle Erbe, gli artigiani partecipanti esibiranno i propri manufatti e offriranno dimostrazioni pratiche, laboratori e corsi di formazione. Questi eventi mirano a coinvolgere i visitatori nella storia e nella cultura locale, creando un innovativo dialogo tra turismo esperienziale e valorizzazione delle eccellenze artigianali della Tuscia e del litorale laziale.
Dalla sua nascita, la CNA ha conosciuto una crescita significativa, arrivando a rappresentare circa 670.000 associati, divenendo in Italia una delle maggiori organizzazioni di rappresentanza del settore in Italia. CNA sul territorio nazionale è presente in modo capillare e garantisce un supporto costante alle imprese, offrendo servizi che spaziano dalla consulenza fiscale e legale, alla formazione professionale e all’accesso a finanziamenti e incentivi. Dispone inoltre anche di una sede a Bruxelles, a testimonianza del suo impegno nel rappresentare gli interessi delle imprese italiane a livello europeo e facilitare l’accesso delle PMI italiane ai fondi e alle opportunità offerte dall’Unione Europea.
Il 23 giugno 2012 segna un altro momento importante nella storia della CNA, con la fusione della CNA Associazione Provinciale di Viterbo e della CNA Associazione di Civitavecchia, dando vita alla CNA Associazione di Viterbo e Civitavecchia. Questa nuova entità opera da più di 10 anni su un territorio di mezzo milione di abitanti, che comprende comuni come Allumiere, Anguillara, Bracciano, Canale Monterano, Cerveteri, Ladispoli, Manziana, Santa Marinella, Tolfa e Trevignano Romano. La CNA di Viterbo e Civitavecchia svolge una azione cruciale e mirata nella rappresentanza delle imprese locali in enti importanti come Unioncamere Lazio e la Camera di Commercio di Rieti-Viterbo. La sua partecipazione attiva presso la Commissione Regionale dell’Artigianato, le Commissioni INPS e i GAL (Gruppi di Azione Locale), nonché nei Consigli di amministrazione degli Enti bilaterali, evidenzia il suo costante impegno nel sostenere lo sviluppo economico del territorio.
Gli artigiani della zona possono senza alcun dubbio contare sul supporto e sulla presenza della CNA Viterbo – Civitavecchia, presieduta da Alessio Gismondi, che di recente ha raccolto in una rete di filiera molteplici realtà artigiane per promuovere le eccellenze locali offrendo esperienze turistiche immersive, originali e di alto profilo.
5 weekend dell’artigianato, 9 appuntamenti con visite guidate e 4 salti in bottega nella provincia di Viterbo sono, ad esempio, un segno tangibile di quanto è stato fatto e quanto ancora si potrà fare per tutelare la creatività, l’estro e l’unicità delle maestranze che solo a Viterbo contribuiscono per il 14% del reddito locale.