(Teleborsa) – “In un periodo di crescenti tensioni e conflitti geopolitici, dobbiamo guardarci da pericolosi passi indietro che potrebbero mettere a repentaglio i risultati ottenuti a fatica negli ultimi decenni. La pace rimane il fondamento indispensabile del progresso”. E’ quanto affermato dal Governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, intervenendo al 58° Annual Meeting dell’Asian Development Bank (ADB).
“In Asia e nel Pacifico, sono stati conseguiti notevoli progressi nella riduzione della povertà attraverso una maggiore partecipazione al commercio internazionale e una graduale ascesa nella scala del valore aggiunto all’interno delle catene globali del valore” ha sottolineato il Governatore, aggiungendo che “”l’Europa, da parte sua, ha compiuto grandi passi avanti nel corso degli anni nell’integrazione regionale, nello sviluppo dello stato sociale, nell’istituzione di standard normativi comuni e nella costruzione di infrastrutture transfrontaliere, anche nel settore dei pagamenti, essenziale per il commercio, la crescita e l’inclusione finanziaria”.
“Le economie moderne sono profondamente interconnesse e l’apertura al commercio ha portato benefici sia ai paesi avanzati che a quelli in via di sviluppo, riducendo le disuguaglianze e facendo uscire centinaia di milioni di persone dalla povertà estrema. Il protezionismo minaccia di vanificare questi risultati e di indebolire il tessuto stesso della prosperità globale”, ha evidenziato Panetta, ricordando “sia i vantaggi di un’economia regionale aperta e interconnessa, sia i rischi posti dalle crescenti barriere commerciali e dall’incertezza politica”.
“Non sorprende che le tensioni geopolitiche siano una preoccupazione centrale anche per il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea”, afferma il Governatore, ricordando che “le barriere commerciali e l’accresciuta incertezza sono variabili chiave che dobbiamo valutare attentamente nella formulazione della politica monetaria nell’area dell’euro, poiché influenzano sia la crescita economica che la trasmissione delle decisioni politiche”.
IN questo contesto – ha spiegato – emerge il ruolo chiave delle istituzioni sovranazionali. “La Banca per lo Sviluppo Asiatico (ADB) rappresenta un pilastro del sistema multilaterale“, ha affermato Panetta, ribadendo che “l’Italia è pienamente impegnata in questa missione. Il suo sostegno di lunga data alla Banca Africana di Sviluppo (ADB) si è espresso sia attraverso contributi finanziari che con la dedizione del suo capitale umano”.” Possiamo anche noi continuare a scegliere la cooperazione invece del conflitto, l’apertura invece delle barriere e il coraggio invece dell’esitazione, perché il futuro che stiamo costruendo non richiede niente di meno”, ha concluso.