(Teleborsa) – Un momento di confronto per discutere del futuro della Corte dei conti a 162 anni dalla nascita e in pieno dibattito politico-parlamentare che vede all’ordine del giorno una proposta di legge per modificare le funzioni della magistratura contabile e la responsabilità per danno erariale: si svolgerà giovedì 19 settembre a Roma, al Senato (sala Zuccari di Palazzo Giustiniani), il convegno “1862/2024: una Corte dei Conti sempre più utile al Paese”. L’evento, su iniziativa del sen. Salvatore Sallemi è organizzato in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata”.
Dopo gli indirizzi di saluto di Nathan Levialdi Ghiron e Venerando Marano, il professor Francesco Saverio Marini introdurrà le relazioni tecnico-scientifiche di Tommaso Miele, Luigi Balestra, Gennaro Terracciano, Marcello Cecchetti e Roberto Benedetti sui seguenti temi: funzione di controllo (l’idea originaria di Cavour è ancora attuale nell’Italia del terzo millennio?), funzione consultiva (valido complemento al controllo preventivo di legittimità o rischio di co-gestione?), funzione inquirente (anello di chiusura del sistema di controllo o autonoma fonte di “paura della firma”?), funzione giudicante (tutela effettiva del depauperamento erariale, con selezione degli amministratori disonesti/incapaci, o rischio del “ne bis in idem” rispetto alla giurisdizione ordinaria?).
Seguirà una tavola rotonda su “Il sistema-Paese funziona se funziona la P.A.; la P.A. funziona se funziona la Corte dei conti”. Introduzione di Tommaso Foti. Interverranno Lorenzo Guerini, Andrea Delmastro, Maria Elena Boschi, Pietro Pittalis, Stefano Candiani e Salvatore Sallemi. Modererà i lavori il giornalista Roberto Inciocchi.