(Teleborsa) – Rivista al ribasso l’inflazione dell’Eurozona a febbraio 2025. Secondo l’Ufficio statistico europeo (EUROSTAT), i prezzi al consumo segnano un +2,3% su base tendenziale, al di sotto del +2,4% stimato a livello preliminare, che si confronta con il +2,5% del mese precedente. Su base mensile, la variazione viene rivista a +0,4% rispetto al +0,5% preliminare ed al -0,3% del mese precedente.
L’inflazione core, depurata dalle componenti più volatili quali cibi freschi, energia, alcool e tabacco, segna una crescita del 2,6% su base annua, in linea con la stima preliminare, contro il 2,7% del mese precedente. La variazione mensile si attesta a +0,5%, sotto la stima iniziale di +0,6%, dopo il -0,9% del mese precedente.
L’inflazione armonizzata della Zona Euro segna un 2,6% tendenziale, in linea con la stima preliminare, rispetto al 2,7% del trimestre precedente.
Nell’intera Unione europea, l’inflazione è in aumento al 2,7% su base annua rispetto al 2,8% precedente, mentre su mese si registra un +0,4%.