(Teleborsa) – Arriva un altro pretendente per l’ex Ilva. Una quarta impresa, che viene da un Paese del G7, sarebbe interessata alla sorte dell’ex acciaieria. A dirlo è stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a margine della rassegna “Forum in masseria” che si è conclusa a Manduria (Taranto), spiegando che alle due imprese indiane, Vulcan Green Steel e Steel Mont, e all’ucraino-olandese Metinvest, “si aggiunge l’ipotesi di un player che ha chiesto di visitare gli impianti”.
“Vuol dire che – ha detto Urso – i maggiori player hanno capito che il polo siderurgico dell’ex Ilva può risorgere, ovviamente con tecnologia green”.
“Ogni giorno ne sentiamo una nuova ma mi pare molto complicato mettere Ilva sul mercato. Mai visto un acquirente per un’azienda in quelle condizioni, con gli impianti arrugginiti e solo un altoforno e mezzo in funzione – ha commentato Rocco Palombella, segretario generale della Uilm –. Sarebbe interessante capire cosa mettono sul mercato. Sono sei mesi che chiediamo quale sia il piano non dico industriale, ma di risalita e ancora non abbiamo visto nulla”.
“C’è un confronto al ministero del Lavoro e – ha chiarito Urso – ce ne sarà uno a Palazzo Chigi prima della pausa ferragostana, sia per confrontarci con i sindacati sull’utilizzo temporaneo della cassa integrazione, sia per rendere conto di questo percorso e del prestito ponte che abbiamo chiesto fosse autorizzato dalla Commissione europea, oltre alle procedure che ci apprestiamo a realizzare per assegnare gli impianti ai player che ne faranno richiesta”. Inoltre – ha garantito ancora il ministro – l’altoforno 4 ha riacquistato le sue capacità produttive e l’altro sarà possibile riattivarlo a ottobre”.